Il credito di Pioli sta per finire, contro l'Inter un jolly da sfruttare
La Nazione oggi in edicola si concentra su Stefano Pioli. Il tecnico parmense questa sera tornerà per la seconda volta nel giro di dieci giorni a San Siro. Se contro il Milan le emozioni erano per la maggior parte positive per il bel ricordo lasciato nel cuore dei tifosi rossoneri con la vittoria dello scudetto del 2022, contro l'Inter invece le memorie sono molto più amore. Pioli ha guidato i nerazzurri per una sola stagione, la 2016-2017, venendo poi esonerato a maggio. Questa sera però dei ricordi non interessa niente a nessuno, tanto meno a Stefano pioli che avrà come obiettivo quello di provare a centrare la prima vittoria in campionato della sua gestione bis con la Fiorentina.
Le voci intorno ad un possibile esonero del tecnico parmense sono sempre più insistenti in città. La società dal canto suo ha sempre rinnovato la sua fiducia e ad oggi sono ancora valide le parole di Daniele Pradè: "Stefano è l'unico che può tirarci fuori da questa situazione". Vero è però che il credito di fiducia di cui vantava con la piazza di Firenze ormai si sta esaurendo. Pioli deve dare risposte diverse da quelle date fino ad adesso sul campo. La Fiorentina deve virare, deve dare una svolta netta alla sua stagione. Per farlo sarà obbligatorio battere Lecce e Genoa prima della sosta ma non solo. Prima c'è il match contro l'Inter, in programma questa sera alle 20.45 a San Siro. Un jolly per Pioli che con una buona prestazione e almeno un punto portato a casa ridarebbe un po' di serenità in più a tutto l'ambiente.






