Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / fiorentina / Primo Piano
Dalla panchina alla catena di destra: come il jolly Parisi si è conquistato la FiorentinaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 19:00Primo Piano
di Mattia Verdorale
per Firenzeviola.it

Dalla panchina alla catena di destra: come il jolly Parisi si è conquistato la Fiorentina

Finalmente Fabiano Parisi sta vivendo una vera e propria rinascita con la Fiorentina. Solo qualche mese fa l’esterno italiano era a un passo dall’essere considerato un separato in casa, con la società viola che aveva valutato per lui prestiti e cessioni, mentre il suo ruolo nella rosa appariva incerto. Ad oggi con l’arrivo di Paolo Vanoli sulla panchina, però, Parisi ha saputo cogliere l’occasione: grazie a prestazioni solide, duttilità tattica e impegno costante, si è imposto e si è preso una maglia da titolare.

L’infortunio di Gosens ha aperto la porta, ma la conferma è arrivata sul campo, dove Parisi ha dimostrato qualità tecniche, velocità e capacità di dialogare con i compagni. Il modulo adottato da Vanoli ha valorizzato le sue caratteristiche, rendendolo un elemento chiave della catena di destra insieme a Dodô. Non più semplice terzino, Parisi ora agisce anche da jolly tattico, capace di incidere in più zone del campo.

Il suo agente, intervistato da FirenzeViola.it, ha sottolineato il ruolo determinante della fiducia: “Un giocatore che sente la fiducia del proprio allenatore è normale che sia contento. I dubbi sul suo valore appartenevano a chi lo aveva allenato prima, ora il campo parla per lui”. Oggi Parisi non è più discusso come elemento marginale, ma può essere considerato protagonista affidabile in un progetto che lo vede al centro del gioco viola, con la fiducia di Vanoli che sarà sicuramente contento nel vederlo crescere partita dopo partita.