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Kean e le tanti voci di mercato. Ma chi lo vuole dovrà aspettare luglio e la clausolaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 17:00Copertina
di Luciana Magistrato
per Firenzeviola.it

Kean e le tanti voci di mercato. Ma chi lo vuole dovrà aspettare luglio e la clausola

Per trattenerlo in estate la Fiorentina è andata oltre le sue linee guida per quanto riguarda gli ingaggi. Moise Kean reduce da una stagione straordinaria, con 25 gol complessivi, doveva essere ancora l'elemento portante del progetto viola. Per accontentare lui (e l'agente) e trattenerlo alla Fiorentina da Re Mida del gol il club gli ha offerto 4 milioni e mezzo di ingaggio, aiutato anche dagli sconti fiscali di cui ancora beneficia Kean e forte del no del giocatore ai tanti soldi dell'Arabia.

Difficoltà e capricci
Un riconoscimento e un sacrificio che però il giocatore non era riuscito a ancora a ricambiare. Tra un gioco che non lo metteva più al centro dell'azione, dovendo passare per una manovra non sempre fluida e fatta da un centrocampo non così all'altezza, e la minor lucidità del giocatore stesso, troppo spesso fuorigioco o con tiri fuori misura. E quei compagni di reparto, Dzeko e Piccoli, che dovevano essere un supporto per lui presto sono diventati degli ostacoli in più. Oltre ad egoismi nel gruppo che hanno portato anche al famoso litigio con Mandragora (e Ranieri) sul dischetto, visto come un non più riconoscimento della sua leadership e come mancato supporto nell'aiutarlo a sbloccarsi in questo avvio di stagione. 

Numeri bassi e voci di mercato
Morale della favola, l'umore di Kean, che non aveva mai perso la voglia di trascinare questa squadra anche nelle dichiarazioni pubbliche, era arrivato alla 19esima presenza stagionale con solo 1 gol in Conference e due in campionato (Roma e Bologna), prima della doppietta del 21 scorso contro l'Udinese. Due gol che arrivano a smorzare anche voci di mercato, con una Fiorentina da rivoluzionare a gennaio e giocatori pronti a scappare di fronte alla prospettiva della B. Per lui si sono mossi club in Premier e il Barcellona.

La società lo tiene stretto
Ma al momento in società nessuno intende provarsi di Moise Kean; chi lo vorrà potrà farsi avanti a luglio quando varrà di nuovo la clausola di 62 milioni rialzata in estate. Il club lo ha insomma lasciato e al momento lo lascerà al centro del progetto. Con la doppietta lui stesso si è rilanciato, finalmente riproponendo il famoso balletto che tanto lo diverte e fa divertire. Di questo aveva bisogno il giocatore e di questo hanno bisogno la Fiorentina e i tifosi, nella convinzione di tutti che se Kean torna a segnare la squadra si riprenderà senza problemi. Bentornato Moise.