Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / fiorentina / Serie A
Mareggini torna su Fiorentina-Juve: "Sul gol di Kostic il vero errore è di Pongracic"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
ieri alle 22:11Serie A
di Daniel Uccellieri

Mareggini torna su Fiorentina-Juve: "Sul gol di Kostic il vero errore è di Pongracic"

Ascolta il podcast
rfv /
00:00
/
00:00
L’ex portiere viola Gianmatteo Mareggini, nel cui palmarès figurano due Coppe Italia e una Supercoppa italiana con la Fiorentina, è intervenuto a Radio FirenzeViola: “Nel calcio non bisogna fare troppi calcoli: il posto va guadagnato con la fatica. Quando te lo conquisti, è più difficile che qualcuno te lo tolga; se invece ti viene servito su un piatto d’argento, poi è molto più complicato riprenderselo.” Alla domanda su chi veda meglio in mezzo al campo tra Nicolussi Caviglia e Fagioli, l’ex portiere non ha esitazioni: “Per gerarchie e qualità, oggi Fagioli parte davanti. L’esperienza che ha accumulato lo mette un gradino sopra Nicolussi Caviglia. Per quanto riguarda Mandragora, è un giocatore che divide: riceve apprezzamenti e critiche. Ricordo che anni fa avevamo un capitano come Montolivo, e non credo affatto che Mandragora gli sia inferiore.” Il paragone con Montolivo porta Mareggini a un’altra riflessione: “È vero, Montolivo era presenza fissa in Nazionale e Mandragora non rientra nemmeno nelle rotazioni. Ma se guardiamo ai numeri, in zona gol Mandragora è nettamente superiore: Montolivo segnava pochissimo. E visto che oggi alla Nazionale manca brillantezza, sarebbe il caso di provarlo.” Sul perché, allora, non venga convocato: “Semplice: chi va in Nazionale è tra i migliori in Italia, con esperienza e vittorie che Mandragora non ha ancora alle spalle.” Infine, un commento sugli errori dei portieri nell’ultima giornata: “Le colpe maggiori sono di Di Gregorio: toglie le braccia e rinuncia ad andare sul pallone, segno di un momento difficile dal punto di vista mentale. Il Di Gregorio di Monza quel tiro l’avrebbe parato. De Gea non è del tutto esente da responsabilità, ma lì il vero errore è di Pongračić: va istintivamente sul pallone e, quando parte il tiro, si gira per non prenderlo in faccia. Così facendo impedisce al portiere di vedere la traiettoria.”