"Non vedevo le mie figlie da 5 mesi": Galatasaray, Icardi risponde alle critiche della stampa
Il +4 sul Fenerbahce l'ha mantenuto, raggiunto il ritorno al gol dopo quasi un mese e contribuito ampiamente alla rimonta del Galatasaray (3-2) sul Gençlerbirliği, Mauro Icardi si è preso il suo momento. L'attaccante argentino di 32 anni, in assenza di Osimhen infortunato, ha approfittato dell'ingresso in campo al 40' e impiegato un quarto d'ora per sbloccarsi in campionato (Super Lig).
"È stata una partita difficile. Sapevamo già che lo sarebbe stata, ma dall’inizio, dopo aver subito il gol, per noi è diventata ancora più complicata", ha analizzato Maurito a proposito dell'inizio in salita per il gol subito dall'ex Milan Niang. "Volevamo ottenere un risultato. Ci sono stati momenti difficili per la squadra, ma nel secondo tempo abbiamo cominciato con grande determinazione. (...)", le parole riportate dal club turco.
Si tratta del settimo gol in 12 partite di Super Lig, proprio nella stagione in cui il Galatasaray si attende di riaverlo al massimo della forma dopo l'infortunio al ginocchio patito. E da questo dipenderà il suo futuro, visto il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Ma Icardi ha voluto precisare un aspetto: "Come sapete, ho avuto un infortunio molto serio e, a livello individuale, sto portando avanti tutte le mie responsabilità, mi alleno molto bene", evidenzia l'ex Inter.
Quanto alle critiche ricevute per i suoi spostamenti recenti: "Sui media e sulla stampa tante persone dicono tante cose, soprattutto sul fatto che sia andato in Argentina. Io ho sempre fatto il mio lavoro. In quell’occasione ho anche visto le mie figlie: non le vedevo da circa 5 mesi", si confida Maurito. Bomber argentino che non ha perso tempo a prendersi la rivincita contro i media: "Come vedete, sono tornato bene. Fuori dal campo non sono obbligato a spiegarmi. Lo faccio in campo".
In stagione, intanto, ha giocato meno minuti di Osimhen, ma Icardi non è preoccupato: "La squadra non è composta solo da 11 giocatori. Certo, alcuni giocano meno minuti e altri di più, ma tutti abbiamo una responsabilità professionale verso questo club. Prima del derby abbiamo qui una partita di Champions League. Anche lì vogliamo continuare a vincere e da domani inizieremo a prepararci. Il mister lo vuole, la squadra lo vuole, e vogliamo proseguire la striscia positiva".
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