Galatasaray, Icardi in scadenza a giugno. Ma il presidente: "Rinnovo? Troppo presto..."
Il Presidente del Galatasaray, Dursun Aydin Ozbek, ha rilasciato dichiarazioni durante la trasmissione congiunta di HT Spor e Habertürk TV. Il numero uno del club turco ha risposto a molte domande riguardanti i progetti sviluppati, le elezioni, l'affare Osimhen, sbottonandosi pure sul futuro di Mauro Icardi. L'attaccante argentino, tornato a disposizione a inizio stagione dopo l'infortunio al ginocchio e l'operazione, andrà in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno.
Dichiarazione. "Icardi ha superato il periodo di infortunio e sta compiendo grandi sforzi per ritrovare la sua vecchia forma", ha esordito il presidente Ozbek. "Per quanto riguarda la questione del contratto, non è qualcosa da affrontare oggi. Abbiamo davanti un periodo che arriva fino alla pausa invernale, tutti i giocatori della squadra possono avere richieste in questo senso, non possiamo riservarlo a una sola persona", ha dichiarato. "Sono cose da fare entro un certo periodo di tempo, oggi è troppo presto. C’è tempo fino alla pausa invernale. Il contratto di Icardi scade nel 2026, valuteremo la questione insieme al nostro allenatore a quel momento".
Di recente George Gardi, consulente di mercato internazionale del Gala, ha detto la sua su Icardi: "Se resterà in Turchia? E' amato dai tifosi, nell'estate del 2023 ha rifiutato un'offerta da 120 milioni netti in tre anni dall'Arabia Saudita per l'amore dei tifosi del Galatasaray. E' stato uno dei più grandi giocatori del Gala, il futuro è aperto. La società, sono certo, farà il meglio a riguardo: il contratto di Mauro è in scadenza a fine anno, ma il Gala prenderà la decisione migliore".













