Juventus, Spalletti non può fallire: l'eliminazione dalla Champions può costare 30 milioni
Sotto la nevicata di Bodo, in Norvegia, la Juventus prepara tutto l'occorrente per evitare il congelamento e uscire con tre punti in pugno dal match di Champions League contro il Glimt. Non le condizioni più agevoli per disputare una partita e superare il momento "pareggite", ma Luciano Spalletti non intende appigliarsi ad alibi e all’Aspmyra Stadion non può sbagliare.
Secondo Tuttosport, la pressione c'è, perché senza sei punti nelle prossime due partite tra Bodo/Glimt e Pafos i bianconeri vedrebbero già lo spettro dell'eliminazione alla fase a girone unico di Champions League. Una catastrofe da evitare, perché questo permetterebbe alla Vecchia Signora di non disperdere nemmeno introiti utili. Perché anche se la Juventus non è mai riuscita a vincere in Norvegia (solo 3 pareggi col Rosenborg), non può lasciarsi scappare i 30 milioni in palio per la qualificazione ai playoff. Così da proseguire il proprio cammino europeo, nella speranza ottavi di finale.
Denaro più che mai vitale per intervenire sul mercato di gennaio, considerate le aspirazioni del nuovo tecnico e alla luce dei paletti del Fair Play Finanziario. Con l'occhio vigile della UEFA. Spalletti, dal canto suo, ha rivolto un discorso alla squadra e richiesto - secondo quanto riportato dal quotidiano piemontese - di alzare il livello e pendersi le responsabilità, da formazione matura. Pur sempre dimostrando vicinanza, anche fisica, ai suoi giocatori.
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