Brando Sami, dall'Inter al Napoli con Cesena nel cuore

La Primavera del Napoli intravede la luce in fondo al tunnel, dopo il successo contro il Torino che ha visto gli azzurri tornare alla vittoria dopo un lungo digiuno. Proprio come la prima squadra di Gattuso, anche i giovani partenopei sono a caccia del rilancio, da inseguire con la nuova guida tecnica di Giuseppe Angelini. Il 2-1 in trasferta contro i granata ha permesso al Napoli di lasciare l’ultima posizione della classifica, scavalcando il Chievo e riportandosi a distanza ravvicinata rispetto alle dirette concorrenti per la salvezza.

Cuore di Cesena - Per dare la caccia all’obiettivo della permanenza nella massima serie giovanile, la dirigenza azzurra ha portato a casa un innesto di qualità, arrivato nella giornata di ieri proveniente dall’Inter. Si tratta di Brando Sami, centrocampista classe 2001 che, proprio come mister Angelini, è un altro ex del Cesena chiamato a dare il suo contributo per rendere possibile la missione del Napoli. Nato e cresciuto nella cittadina romagnola, vestendosi di bianconero alla tenera età di sette anni e indossando la maglia della squadra della sua città per dieci stagioni, Sami si è trasferito all’Inter nell’estate del 2018, svincolato dopo il fallimento del club. In nerazzurro ha disputato una stagione e mezza, dividendosi tra la Berretti e la Primavera, con la quale ha però trovato poco spazio nella prima parte del 2019/20. Per lui solo tre presenze all’attivo, che però non hanno fatto venir meno l’interesse del Napoli, che lo ha rilevato a titolo definitivo. Un innesto per il quale sarà senz’altro arrivato il placet di mister Angelini che, da figura storica del vivaio cesenate, avrà già avuto referenze accreditate sul conto del ragazzo romagnolo.

Ispirato da Marchisio - Interno di centrocampo che spicca per dinamismo e visione di gioco, Sami è un destro naturale che possiede una grande facilità di corsa, grazie alla quale sa abbinare in maniera efficace l’apporto in fase offensiva a quello in interdizione. Il confronto con la realtà interista gli ha permesso di limare alcuni difetti, su tutti quella tendenza a innamorarsi un po’ troppo del pallone che è venuta meno grazie al lavoro compiuto a Interello. Il completamento del percorso di crescita, poi, gli ha consentito di riempire una struttura ancora un po’ leggera, ma funzionale per un giocatore che in campo appare come una dinamo inesauribile di energia. Concentrato e disciplinato, tanto in allenamento quanto in partita, Brando si ispira a Claudio Marchisio, giocatore che ha rappresentato per lui un punto di riferimento e al quale somiglia per caratteristiche fisiche e movenze in campo. Studente applicato, che vede di fronte a sé anche il traguardo della fine degli studi superiori, Sami ha la chance di farsi largo nel centrocampo del Napoli e di ritagliarsi un ruolo da protagonista nella lotta per la salvezza che vede impegnata la Primavera partenopea. Una rincorsa con la quale lanciarsi verso il calcio professionistico, meritandosi la fiducia di un Napoli che ha puntato forte su di lui.