La vittoria contro la Juve è solo la punta dell’iceberg Lazio
Nessuno mette in discussione Il peso della vittoria della Lazio contro la Juventus, che assumerà ancora più valore a Primavera, ma nell’ottica di un campionato lungo conta maggiormente la mentalità di uno spogliatoio più di un singolo risultato. Che spesso può essere casuale, dovuto a episodi incalcolabili o a giocate dei singoli.
Lo spirito, la convinzione e la mentalità con cui i giocatori entrano in campo invece no, non è mai casuale. Con il fato puoi vincere una, due partite, non sette di seguito. La Lazio da 19 ottobre in poi (3-3 con l’Atalanta) ha acceso la propria luce, vincendo ma sopratutto convincendo a 360°. Quindi più che per i singoli 3 punti conquistati in un Olimpico gremito nel primo sabato di dicembre, i tifosi dovrebbero festeggiare ed esultare perché la Lazio ha dimostrato di avere voglia, fame e cattiveria. Di essere matura, sia nei singoli che a livello corale. Una crescita che può lasciare tutti ottimisti circa il cammino futuro dei biancocelesti di Inzaghi, che hanno costruito delle basi solide sulla cui cima risplende il 3-1 contro i pluricampioni d’Italia.