Lecce, Di Francesco: "Nostro gol non andava annullato, la Lazio ha meritato"
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare!
20.08 - Il Lecce cade all'Olimpico sotto i colpi della Lazio, che batte 2-0 i salentini grazie alle reti di Guendouzi e Noslin. Tra pochi minuti il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco interverrà in conferenza stampa. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB
20.38 - È iniziata la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco
Un commento sulla partita? Si aspettava di più dai subentrati?
"Credo che sia mancato tanto anche a chi è giocato dall'inizio, abbiamo avuto un ottimo approccio e abbiamo segnato un gol che per me non andava annullato. Oggi c'è questa grande abitudine di buttarsi su un colpo al petto, per me è assurdo, ma poi la Lazio ha sicuramente meritato la vittoria specialmente per il dominio nel primo tempo. Ci ha messo in grande difficoltà, nella ripresa abbiamo cambiato qualcosa ma non siamo riusciti a concretizzare negli ultimi 25 minuti dove abbiamo messo la Lazio nella loro metà campo. Dobbiamo crescere e imparare tanto".
Come mai ha scelto Camarda?
"Mi fate questa domanda anche quando faccio giocare Stulic. Mi sono affidato alla sua vivacità e spensieratezza, sicuramente non ha dato i frutti sperati ma anche perché non è stato aiutato. Lo vedevo vivo e ho fatto questa scelta. Tete Morente lo proviamo lì anche in allenamento, volevo cambiare qualcosa nella testa dei ragazzi e giocare con un giocatore più offensivo mettendo più in difficoltà la Lazio".
Cosa vi è mancato rispetto alle ultime uscite?
"Siamo stati meno brillanti del solito, la Lazio ha fatto meglio di noi e ci sono i meriti dell'avversario. Hanno palleggiato molto bene, abbiamo fatto fatica a prendere il loro play e per questo abbiamo modificato qualcosa. Noi dovevamo essere meno frettolosi nella gestione e più puliti nel palleggio, per questo la Lazio ha fatto meglio di noi. Ci lecchiamo le ferite cercando di ripartire dalla prossima".
Sta prendendo degli accorgimenti per proteggere il futuro di Camarda?
"No, io cerco solo di metterlo nelle condizioni di crescere. Le aspettative su questo ragazzo sono importanti, dobbiamo farle scivolare addosso a lui e farlo divertire il più possibile, anche in partite negative o nelle responsabilità di un calcio di rigore. Noi in Italia siamo più bravi ad ammazzarli che a farli crescere questi ragazzi. Si danno sempre le colpe agli allenatori, ma è un problema di sistema, anche dei giornalisti e dei media".
Si aspettava una Lazio con questo palleggio? Cosa pensa sull'azione del gol di Sottil?
"Io credo che l'episodio di Sottil sia principale, non è stato esaminato il fallo su Basic ma quello su Isaksen. Io in tv ho visto solo la fase finale e il fallo su Isaksen, quindi onestamente dico che non l'ho visto. La Lazio ha avuto palleggio ed è stata anche verticale, oggi obiettivamente ha espresso un buon calcio. Era una squadra viva e siamo andati in difficoltà soprattutto nel primo tempo, abbiamo dato troppo spazio alla Lazio per giocare con facilità".
È preoccupato per i pochi gol di questo inizio di stagione?
"Dobbiamo cercare di enfatizzarlo meno e dare forza a questi ragazzi, dobbiamo essere più spensierati e avere più coraggio in fase offensiva. Va alzata la qualità anche della scelta, più siamo frettolosi e più si dà un vantaggio ai difensori, specialmente a difensori bravi come quelli della Lazio. Ci stiamo lavorando e ci lavoreremo fin quando non entrerà nella testa dei giocatori".
20.47 - È terminata la conferenza stampa di Eusebio Di Francesco.
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano








