Questo Milan ha bisogno di complicarsi la vita per sentirsi vivo, ma non sempre va bene
Alla fine Max Allegri aveva ragione a parlare di tabù neo promosse, perché dopo la Cremonese il Milan lascia altri due punti per strada, questa volta contro il Pisa. Un pareggio che pesa, non tanto per la classifica, che resta comunque positiva, quanto per il modo in cui è arrivato.
Il primo tempo aveva illuso: ritmo buono, possesso pulito, e partita indirizzata nella direzione giusta grazie alla rete di Rafael Leao dopo appena sei minuti. Poi, come spesso accade, è bastato poco per cambiare tutto. Nella ripresa il Milan ha rallentato, o meglio, ha deciso di smettere di giocare, abbassando il baricentro e lasciando al Pisa il coraggio di provarci. Ed è stato questo l'errore più grave, perché prima con Cuadrado e poi con Nzola, nella maniera più casuale possibile, la formazione di Alberto Gilardino quasi stata riuscendo a spuntarla.
La luce si è forse spenta negli spogliatoi, e il pareggio finale è quasi una conseguenza naturale di quanto visto in campo soprattutto nella seconda frazione di gioco. Certo, per come si erano messe le cose il pareggio a questo punto è oro colato, eppure quel retrogusto amaro c'è comunque, perché con le qualità che ha il Milan aveva l'obbligo di vincerla questa aprtita, così da godersi questo weekend di Serie A ancora da prima in classifica.
Per la prima volta da quando è arrivato Allegri il Milan si è comportato da Milan delle ultime stagioni, mandando all'area una partita che sembrava potesse essere sua. Nulla di allarmante, sia chiaro, però è chiaro che ieri sera non è stata una questione di condizione fisica o singoli episodi, bensì di attegiamento, venuto un op' meno ad un certo punto.
Questo Milan deve presto decidere cosa fare da grande, perché pare abbia tutto per dominare certe partite, ma ogni tanto sceglie incosapevolmente la strada più complicata. È come se, per indole, avesse quasi bisogno di complicarsi la vita per sentirsi vivo. Ed alle volte di può andare bene, altre un po' meno, proprio come ieri sera contro il Pisa.






