...con Stefano Colantuono
"Il momento del Napoli? Non penso che succeda niente di così particolare. Quando perdi, se perdi 1-0 o 6-2 perdi a prescindere. Il Napoli ha avuto delle assenze, i due passi falsi possono anche essere riconducibili all’avvio del campionato che direi è stato abbastanza importante. Sono convinto che il Napoli si rimetterà subito in pista, ho visto un Conte arrabbiato". Così a TuttoMercatoWeb.com Stefano Colantuono.
Per il Napoli l'occasione migliore per reagire: la partita contro l'Inter, sabato.
“La partita è difficile per il Napoli ma anche per l’Inter. È quella giusta per rimettersi in moto”.
Lorenzo Lucca è nell'occhio del ciclone. Al momento non rende...
“È stato pagato tanto ma i giocatori vivono dei momenti di alti e bassi. Dare la croce addosso a Lucca mi sembra incoerente. Ha le qualità per rimettersi in pista e dimostrare quello che ci aveva fatto vedere nello scorso campionato. Poi è normale che quando sei in un club importante le pressioni aumentano”.
Dall'altra parte invece brilla Pio Esposito.
“Ha numeri e qualità. Altrimenti non giocherebbe nel’Inter. È un calciatore di qualità, ha i colpi ed è il futuro anche della Nazionale”.
Scudetto: su chi punta?
“I dubbi su Chivu sono stati subito eliminati. L’Inter va di diritto nella corsa Scudetto. Metto l’Inter un gradino sopra. Ma come puoi non mettere il Napoli, il Milan e la Juventus?”
Anche la Juventus? Non sta brillando...
“Si. Ma ho visto la partita contro il Real Madrid, è stata una gara importante. Poi ha perso per un episodio. Ha reagito, alla lunga può venire fuori. Ma poi è chiaro che sta un gradino sotto a Inter e Napoli. E poi perché non ci mettiamo anche la Roma?".
Delude la Fiorentina...
“Partenza difficile, particolare. Ma ha la guida tecnica e l’organico per rilanciarsi. Non è una candidata per le primissime posizioni ma a ridosso delle grandi può starci”.
E la B?
“La B la conosciamo bene: entrerà nel vivo intorno febbraio. Da lì bisognerà essere preparati, pronti, veloci e non perdere punti. Il Modena sta facendo un buon campionato, ci sono Palermo, Venezia e altre. Ma tra qualche mese le idee saranno più chiaro”.
E lei, mister?
“Guardo partite. Ho voglia di fare l’allenatore come ho sempre fatto. Se si presenta la situazione giusta ho voglia di tornare in panchina. So bene come si fa l’allenatore”
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