Come sono andate le prime due partite di mister Simone Inzaghi alla guida dell'Al Hilal

Pareggio per 1-1 nel prestigioso esordio col Real Madrid e altro pari, stavolta per 0-0, questa notte contro il RB Salisburgo. È iniziata con due punti in due partite l'avventura di mister Simone Inzaghi alla guida dell'Al Hilal. attualmente al terzo posto nella classifica del Gruppo H del Mondiale per Club. "Avevamo solo quattro giorni di preparazione, ma ho visto personalità e idee. Abbiamo controllato il possesso nel primo tempo e creato diverse occasioni. Il pareggio ci può stare, anche se avremmo potuto vincerla. La strada è quella giusta", ha dichiarato il tecnico italiano in conferenza stampa dopo la sfida con gli austriaci. Nella ripresa, proprio Inzaghi è stato peraltro protagonista di un episodio diventato in poche ore virale, scagliandosi in modo furibondo contro un suo collaboratore che stava ritardando le sostituzioni.
Come sta giocando l'Al Hilal
L'ex allenatore dell'Inter ha almeno provvisoriamente abbandonato il suo classico 3-5-2, passando al 4-2-3-1 per provare a valorizzare al massimo i big della rosa attualmente a disposizione: dai terzini Joao Cancelo e Renan Lodi, passando per Koulibaly al centro della difesa o Ruben Neves in mediana, fino ai vari Malcom, Milinkovic-Savic e Marcos Leonardo là davanti. I campioni non mancano di certo, anche se comprensibilmente c'è ancora tanta strada da fare prima di trovare la quadra a livello di moduli, intesa e soprattutto gioco. Se è vero che la ricchissima proprietà dell'Al Hilal è pronta a regalargli ulteriori rinforzi - dall'offerta monstre per Osimhen all'apertura da parte di Theo Hernandez -, c'è un ottavo di finale da conquistare nella gara di venerdì prossimo col Pachuca e l'unico gol segnato nella gestione Inzaghi, ad oggi, è arrivato solo su calcio di rigore (Ruben Neves contro il Real).
La classifica del Girone H
Real Madrid 4 (Diff. reti +2)
Salisburgo 4 (Diff. reti +1)
Al-Hilal 2 (Diff. reti 0)
Pachuca 0 (Diff. reti -3)
