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Napoli, il giorno della festa: Di Lorenzo alza la coppa, De Laurentiis guarda già al futuroTUTTO mercato WEB
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lunedì 5 giugno 2023, 00:45I fatti del giorno
di Pierpaolo Matrone

Napoli, il giorno della festa: Di Lorenzo alza la coppa, De Laurentiis guarda già al futuro

E' il giorno della festa al Maradona. Il Napoli è campione d'Italia da oltre un mese ormai, ma la celebrazione ufficiale è arrivata soltanto ieri, al termine dell'ultima giornata di campionato, dopo un'altra gioia in campo: il 2-0 alla Sampdoria nel segno del solito Osimhen, il capocannoniere del campionato e miglior attaccante dell'anno, e il Cholito Simeone. E poi via a festeggiare, davanti al pubblico del Maradona, per quasi quattro ore di fila.

Dalla cerimonia della Lega, con la consegna della coppa e capitan Di Lorenzo a sollevarla al cielo di Napoli, fino alla mezzanotte inoltrata, con ore e ore di festa, in uno show a tratti hollywoodiano, all'insegna della cultura napoletana e col gran finale più genuino che possa esserci: loro, gli eroi del campo e della panchina, a cantare insieme alla propria gente, acclamati da eroi, venerati come solo chi ha visto realizzare un sogno atteso da 33 anni può fare.


Tra loro, ovviamente, anche Luciano Spalletti. In una notte dal sapore nostalgico della despedida, l'addio da vincitore, giustamente osannato. I novanta punti, lo Scudetto, tra poco saranno però 'solo' un ricordo indelebile, perché il calcio è così, si va avanti e bisogna programmare. Aurelio De Laurentiis, esempio di gestione, presidente lungimirante, già guarda al futuro: "Da domani lavoreremo assiduamente per incontrare (allenatori)", dice al Tg2 durante i festeggiamenti. Perché oggi è già domani, una nuova pagina di storia va scritta: priorità alla guida tecnica, poi sarà la volta della questione direttore sportivo. Il calcio di oggi corre e Napoli, una volta smaltita la sbornia, vorrà conoscere il suo prossimo condottiero.