Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / roma / Serie A
Retroscena di mercato su Camarda: United, Dortmund e Roma volevano soffiarlo al MilanTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 22:45Serie A
di Alessio Del Lungo

Retroscena di mercato su Camarda: United, Dortmund e Roma volevano soffiarlo al Milan

Francesco Camarda ha segnato il suo primo gol in Serie A a 17 anni. Dopo alcune partite in cui non era riuscito a far vedere tutta la sua qualità, il centravanti classe 2008 si è sbloccato e in tanti si sono congratulati con lui, a partire da Zlatan Ibrahimovic, che ha postato l'immagine della chat con il giovane attaccante, il quale in passato gli aveva scritto per ammirazione e ha così commentato: "Oggi tutti conoscono il tuo nome". C'è un curioso retroscena di mercato riguardo al calciatore di proprietà del Milan e attualmente in forza al Lecce. Secondo quanto riportato da Matteo Moretto, tre società si sono fatte avanti per provare a strapparlo al Diavolo quando il suo contratto era in scadenza: Manchester United, Borussia Dortmund e Roma erano pronte a fare sul serio, ma i rossoneri hanno gentilmente declinato le proposte, rispedendole al mittente. Alla fine ha prevalso la scelta di optare per un prestito, che gli permetterà di giocare con più continuità. I salentini hanno inserito nell'accordo anche un diritto di riscatto, con controriscatto però a favore del Milan. Camarda costerà inoltre ai rossoneri 75mila euro per ogni presenza e 100mila euro per ogni gol, anche se esiste un minimo di minuti in campo per far scattare il gettone.