Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / roma / Serie A
Boniek sulla Roma: "Gasperini sta facendo miracoli, è 4° con un attaccante e mezzo"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 18:38Serie A
di Pierpaolo Matrone

Boniek sulla Roma: "Gasperini sta facendo miracoli, è 4° con un attaccante e mezzo"

C’è chi quella sfida l’ha vissuta da entrambi i lati della barricata e oggi la osserva con uno sguardo privilegiato. Zbigniew Boniek, doppio ex di Juventus e Roma, ha raccontato le sue sensazioni alla vigilia del big match in un’intervista concessa a Il Tempo, soffermandosi soprattutto sul lavoro di Gian Piero Gasperini. Parole di grande stima: Boniek vede una Roma che sta andando oltre i propri limiti. “Gasperini sta facendo miracoli perché la squadra è in corsa per le prime quattro posizioni pur avendo un attaccante e mezzo”. Un riferimento chiaro alle difficoltà offensive, aggravate dagli stop di Artem Dovbyk e Evan Ferguson, che hanno costretto i giallorossi ad adattare soluzioni come Tommaso Baldanzi o Paulo Dybala da falso nove. “Non sono numeri nove”, sottolinea Boniek, rimarcando come il valore del gruppo abbia compensato le carenze. Sul confronto con Luciano Spalletti, Boniek si aspetta una gara aperta. Entrambe arrivano da vittorie importanti e, sebbene la Juve parta leggermente avanti giocando in casa, il fattore campo oggi pesa più nella testa che sul campo. Quanto ai possibili protagonisti, per i bianconeri indica Kenan Yildiz, talento capace di colpire in ogni momento. Nella Roma, invece, non sceglie un singolo: “La forza è il collettivo. Dybala? Se fosse sempre al 100%, non sarebbe qui ma al Barcellona o al Real Madrid”.