Le pagelle di Roma-Parma 2-1
LE PAGELLE DI ROMA-PARMA 2-1
Svilar 6,5: alcune parate facili ed una grande parata nella ripresa su Sorensen, allungando il braccio e allontanando il pericoloso sopra la traversa.
Mancini 6,5: se ne parla troppo poco ma bisogna ammettere che ha avuto una crescita notevole negli ultimi mesi. Contro il Parma, torna braccetto destro e d à sfogo alla propria voglia di avanzare nella metà campo offensiva, facendo quasi da esterno aggiunto, a volte. Dal 86’ Ghilardi SV.
Ndicka 6,5: inizialmente si perde Pellegrini nell’azione che porta alla prima grande occasione della partita. Ad eccezione di quell’azione, ha la meglio su Pellegrino per il resto della gara, finendo in crescendo.
Hermoso 7: a sinistra si trova più a suo agio e sembra anche sbloccarsi psicologicamente dopo il gol che porta in vantaggio la Roma.
Celik 6,5: si è guadagnato la titolarità sulla fascia destra grazie a disciplina, abnegazione, attenzione e caparbietà nell’attaccare lo spazio. Anche stasera ci prova, peccato per essere avanzato troppo in occasione della conclusione in rete di Soulé, annullata per la sua posizione.
Cristante 6,5: torna inizialmente in mezzo al campo nel primo tempo, per poi rispostarsi sulla trequarti nella ripresa. Più in avanti, sembra più brillante anche se non incide sul risultato. Da capire come evolverà la sua stagione, con Gasperini che ha anche questa arma da poter giocare.
Koné 6,5: non si fa vedere molto in zona gol, provando giusto una conclusione dall’interno dell’area, colpendo male. Bene in fase di interdizione.
Wesley 6,5: un moto perpetuo sulla fascia. Tra lui e Koné, fanno a gara a chi ha i polmoni più capienti. Giocando a sinistra, deve perdere un tempo di gioco per rientrare con il destro e crossare, però è una spina nel fianco costante per il Parma. Dal 86’ Rensch SV.
Soulé 6: cambia diverse posizioni, ricoprendo praticamente tutti i ruoli in avanti. L’argentino non combina però moltissimo, se non un gol di precisione e giustezza che avrebbe meritato maggiore fortuna, ma il tutto viene annullato per fuorigioco di Celik. Dal 73’ Dovbyk 7: entra e segna, finalmente, con una girata precisa, da bomber vero. Ne aveva bisogno.
Dybala 7: gioca ovunque sulla trequarti, centra, sinistra, destra ed è proprio da destra che dà il meglio di sé. Suo il corner che porta al gol di Hermoso.
Ferguson SV: si guadagna un’occasione dal primo minuto ma è sfortunatissimo, facendosi male dopo un minuto di gioco. Prova a rimanere in campo, ma non ce la fa. Dal 7’ Bailey 5,5: non è ancora in condizione, come detto da Gasperini a fine gara, e non riesce a incidere. Dal 46’ El Aynaoui 6: discreta prova del centrocampista giallorosso anche se, probabilmente, era lui a dover marcare Circati.
Gasperini 7: altra vittoria, altri tre punti importanti. La prestazione è stata più che buona, peccato solo per il gol subìto ingenuamente nel finale. Ha fatto diversi esperimenti e, d’altronde, l’ha sempre detto: non avendo tempo di provare in allenamento, gli esperimenti si fanno in campo e così ha fatto, spostando più volte i giocatori in campo per trovare la soluzione migliore, fino a mettere Cristante sulla trequarti, rimettendo Dybala sul centrodestra.






