Soulé, Pellegrini e Ferguson, un tridente quasi inedito per Gasperini

La sosta per le Nazionali è terminata e tutti i giocatori della Roma sono tornati a Trigoria per preparare la prossima partita di campionato. Domenica i giallorossi giocheranno contro la Cremonese, squadra rivelazione di questa Serie A e protagonista di un’ottima stagione finora. Gasperini, per riuscire a scardinare la difesa lombarda, molto probabilmente si affiderà a un tridente offensivo quasi inedito, composto da Soulé, Pellegrini e Ferguson.

IL TRIDENTE - I tre hanno giocato insieme in pochissime occasioni in questa prima parte di stagione. Sono partiti dal primo minuto soltanto in due partite: nella vittoria contro la Lazio e nella sconfitta in Europa League contro il Lille. Per il resto, hanno condiviso il rettangolo di gioco per soli 22 minuti, in occasione della vittoria per 2-0 contro l’Hellas Verona. Il motivo per cui questo tridente sia una novità va ricercato nella condizione fisica non ottimale di Ferguson nell’ultimo mese e nell’ingresso “tardivo” di Pellegrini nelle rotazioni. Il numero 7, infatti, ha iniziato a essere utilizzato con maggiore frequenza da Gasperini a partire dal derby contro la Lazio, momento che coincide con la parabola discendente dell’irlandese. Il numero 11 ha iniziato a giocare sempre meno da quel punto in poi a causa di un problema alla caviglia nel mese di ottobre, dal quale non si era mai ripreso completamente, tanto da essere costretto al cambio dopo 7 minuti nella partita contro il Parma al ritorno in campo da titolare. Adesso però Ferguson ha superato il problema fisico e da martedì si allena regolarmente con il gruppo, in particolare proprio con Soulé e Pellegrini, dato che entrambi sono a disposizione e non sono partiti per le rispettive Nazionali.