Roma, è il momento della verità: tra campo e mercato

Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.

Archiviata la trasferta europea con una prestazione convincente contro il Celtic, e con l’Europa League che tornerà soltanto il 22 gennaio, la Roma si prepara a una parte di stagione che dirà tanto. La squadra giallorossa scenderà in campo lunedì contro il Como, inaugurando un mese in cui il calendario prevede esclusivamente gare di campionato, intervallate soltanto dalla sfida di Coppa Italia contro il Torino.

Un calendario, dunque, che offre un po’ di respiro: sei partite consecutive di Serie A con un solo turno infrasettimanale, quello dell’Epifania contro il Lecce. Un periodo in cui la Roma potrà recuperare energie dopo settimane complicate, con diversi giocatori scesi in campo non al meglio della condizione e con la spia della riserva accesa.

Il ciclo di partite, però, non sarà privo di insidie. Si parte dal match contro il Como, avversario tutt’altro che semplice da affrontare. Poi la trasferta del 20 dicembre contro la Juventus, seguita da Roma-Genoa e dalla delicata gara del 3 gennaio sul campo dell’Atalanta. Il percorso si chiuderà il 18 gennaio con la sfida esterna contro il Torino.

Un periodo in cui non sarà soltanto il campo a parlare, ma anche il mercato. A gennaio si aprirà la finestra invernale: il club dovrà allora far capire quale ruolo intende assumere in questo campionato.

La prima parte della stagione - per un progetto tecnico iniziato solo quest’estate - può essere considerata comunque positiva: la Roma è attualmente quarta, è rimasta stabilmente nelle zone alte della classifica e si trova pienamente in linea con i propri obiettivi stagionali. Le cinque sconfitte subite in campionato non sono poche, ma analizzando le singole gare i giallorossi hanno realmente demeritato soltanto contro il Cagliari.

Nella seconda parte di stagione Gasperini dovrà alzare il livello delle prestazioni della squadra: l’idea di gioco del tecnico si è vista solo a sprazzi e, adesso che le gare avranno un peso maggiore rispetto a inizio campionato, sarà fondamentale trovare il sistema ideale per dare continuità ai risultati e alla qualità del gioco.

Se Gasperini dovrà lavorare duramente sul campo, Massara sarà chiamato a muoversi con precisione sul mercato. Serviranno i profili giusti per completare una rosa che ha una buona base, ma che necessita ancora di alcuni tasselli per continuare a inseguire l’obiettivo stagionale. Mai come quest’anno la Roma sembra avere la possibilità concreta di raggiungere la Champions League: per questo sarà fondamentale intervenire senza esitazioni, evitando di ritrovarsi con rimpianti quando sarà troppo tardi.