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Ex granata - Galderisi: "Per la salvezza servono solidità, equilibrio, senso del gruppo e voglia di aiutarsi"TUTTO mercato WEB
mercoledì 22 settembre 2021, 13:30News
di TS Redazione
per Tuttosalernitana.com
fonte La Città

Ex granata - Galderisi: "Per la salvezza servono solidità, equilibrio, senso del gruppo e voglia di aiutarsi"

Le proprie origini, rivendicate con maggior orgoglio quando è arrivato sulla panchina della Salernitana, contro una delle piazze dove ha lasciato i ricordi migliori da calciatore, quel Verona capace di scalare le vette del calcio italiano e di laurearsi Campione d’Italia nella stagione 1984-1985 grazie anche alle sue 11 pesantissime reti in campionato. Se non è un derby del cuore Salernitana-Verona per Giuseppe Galderisi, poco ci manca. L’attaccante salernitano, per tutti Nanu, notato e svezzato dalla Juve dopo i primi calci nella Vietri-Raito, è in attesa di una chiamata per tornare ad allenare, ma nel frattempo non si perderà la sfida di domani pomeriggio.
Da dove partiamo?
"Dalla Salernitana, che peccato. Ho visto la partita, il mio amico Fabrizio (Castori, ndr) ha disposto la squadra alla grande, con due attaccanti e un trequartista alle sue spalle. Mossa importante, ne è uscita una buonissima partita, contro una squadra che è vero che aveva delle difficoltà, ma che, a dirla tutta, a Salerno l’ha scappottata alla grandissima, è andata veramente di lusso all’Atalanta".
Certo anche il Verona potrà contare su una bella botta d’autostima…
"Eh sì, ora sta bene, avrà entusiasmo, che sarà diverso dalla rabbia della Salernitana, ma ha trovato una vittoria contro una squadrona, sono riusciti a buttare un po’ d’acqua sul fuoco creato dalla partenza della Roma di José Mourinho, non dimentichiamo che i giallorossi erano a punteggio pieno".
Che partita ne uscirà secondo lei?
"Prevedo una bella gara, anche se gli episodi faranno la differenza. A patto che ci sia positività, voglia di combattere e di lottare".
Qualcosa già si è vista con l’Atalanta?
"Sì, e si deve continuare su quella strada. La squadra è stata bene in campo, ma ho apprezzato anche il piglio, la determinazione, senza queste cose non si può andare avanti. Servono solidità, equilibrio, senso del gruppo e voglia di aiutarsi. Solo così si emerge da una situazione difficile, dopo una sconfitta del genere non si deve abbassare la testa, ma si deve guardare con positività alle prossime gare".
Darebbe fiducia alla squadra vista sabato, o cambierebbe qualcosa?
"Non mi permetto di dare consigli, Castori sa bene cosa deve fare.

Certo ho visto una squadra in crescita, alla quale proverei a dare continuità. Poi magari c'è bisogno anche di qualche vittoria sporca, di qualche episodio favorevole, di qualche punto che possa dare ulteriore morale. Però andrei su questa strada, la sola presenza di Ribery può far cambiare mentalità a tutta la squadra, ho visto anche un ottimo Djuric e un ottimo Gondo. Il primo è fortissimo fisicamente, offre sempre una possibilità in caso di lancio lungo, il secondo ha corso tanto, compongono un tridente con caratteristiche diverse, molto completo. Sono dell’idea che se trovi certezze gli devi dar forza".
Il Verona ha cambiato allenatore dopo solo tre giornate, la Salernitana potrebbe sostituire Castori in caso di risultato negativo?
"Il calcio è strano, può succedere di tutto. Tudor ha esordito alla grande ma deve anche ringraziare per un gran gol di Faraoni, penso che forse il Verona era stato condannato un po' troppo presto, anche con Di Francesco aveva disputato ottime partite, e aveva raccolto molto meno di quanto seminato. Alla gente di Salerno dico che sanno cosa hanno tra le mani con Fabrizio, che tipo di allenatore e che persona è. Non mi meraviglierei di niente, mi limito a dire che finché ci sarà Castori la Salernitana venderà cara la pelle...".