Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
"Non vogliamo essere vittima sacrificale": la Salernitana alza la voce contro la Lega ATUTTO mercato WEB
© foto di TuttoSalernitana.com
mercoledì 26 gennaio 2022, 18:00News
di Gaetano Ferraiuolo
per Tuttosalernitana.com

"Non vogliamo essere vittima sacrificale": la Salernitana alza la voce contro la Lega A

0-3 a tavolino, penalizzazione di un punto, arbitraggio scandaloso a Napoli, Lega che si costituisce contro la Salernitana al fianco del Venezia per infliggere un'altra sconfitta a tavolino che comporterebbe una certa retrocessione. Non è stato certo un bel benvenuto a Danilo Iervolino, imprenditore coraggioso che ha accettato una sfida apparentemente impossibile (ma estremamente stimolante) senza mai immaginare che i vertici del calcio potessero entrare così a gamba tesa ostacolando un cammino già molto difficoltoso. E in effetti ci hanno provato già più volte, tardando l'iscrizione, costringendo dieci calciatori ad andare via e minacciando estromissioni in corso d'opera dopo aver iscritto società indebitate fino al collo o salve per plusvalenze fittizie. Avrà capito subito, il presidente granata, che il mondo del calcio è una autentica giungla in cui il perbenismo, la signorilità, l'alto livello culturale e l'educazione non possono e non devono essere scambiate per un "essere fessi". E così la Salernitana alza la voce e lo fa pubblicamente e privatamente. Prima Sabatini che irrompe nell'intervista di Spalletti condannando a livello nazionale l'arbitraggio pro Napoli di Pairetto ("Siamo tornati ai tempi della piazzetta: ogni tre corner è rigore. Sono veramente incazzato" ha detto a DAZN, per sollecitare strategicamente tutta la stampa italiana), poi una frase forte come "Non vogliamo essere vittima sacrificale solo perchè siamo ultimi in classifica, meritiamo rispetto", poi ancora una prima chiacchierata dai toni pacati, ma decisi con i vertici della Lega A e della Federazione.

La Salernitana, insomma, non solo ha trovato una proprietà ricca e una dirigenza con enorme esperienza e competenza, ma anche un pool di professionisti che faranno di tutto per tutelare la tifoseria mettendoci la faccia e alzando la voce, quando necessario. Altro che "Ho un ruolo Federale e un'altra società, non posso dire nulla e accetto in silenzio", per dirla alla Lotito. E, per questa battaglia contro torti continui ed evidenti, Sabatini ha chiesto aiuto anche all'ambiente. Giornalisti, opinionisti, tifosi, anche politici se necessario, uniti per rimarcare il trattamento di sfavore che ha portato i granata all'ultimo posto in classifica. "Abbiamo bisogno di gente qualificata che ci stia vicino, che ci dia forza, che ci accompagni in questo percorso. Ben vengano sentinelle desiderose di parlare sui giornali o in tv di ciò che hanno fatto alla Salernitana in questa settimana" ha aggiunto il ds, invitando Iervolino a capire da subito in quale contesto si trovi. E ad agire di conseguenza.