Abodi: "Momento di transizione per il calcio italiano. Se si paga per giocare e allenarsi..."

Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, è intervenuto a margine dell'evento "Wembrace Games" allo Stadio dei Marmi di Roma, organizzato da Bebe Vio. Queste le sue dichiarazioni raccolte da TMW:
"L'incontro odierno per Milano-Cortina è andato bene, abbasseremo la concentrazione solamente il giorno dopo l'evento. C'è ancora qualcosa da fare, ma stiamo tutti collaborando per raggiungere l'obiettivo. Le Olimpiadi e le Paralimpiadi sono eventi complessi che nascondono insidie, ma tutti ci stiamo predisponendo a rispondere a ciò che ci sarà richiesto. Ancora una volta dimostreremo di cosa siamo capaci. Auguro ogni bene ai nostri atleti, e mando un affettuoso messaggio a Federica Brignone".
Sulla crisi del calcio italiano: "Siamo in un momento di transizione, in cui non è tanto significativo il risultato finale quanto l'impegno per dimostrare di aver fatto tesoro delle difficoltà. Ci sono sconfitte sportive e sconfitte nella vita. Se si paga per giocare e per allenarsi, se c'è un rapporto improprio dinanzi al quale è difficile derubricare la gravità... Le sfide che si giocano fuori dal campo sono ancora più importanti".
