Atalanta, Juric: "Nessuna ansia per ciò che è stato. Avremo grande rispetto del Pisa"

È giornata di viglia in casa Atalanta, domani al debutto in campionato contro il Pisa. Queste le parole di Ivan Juric in conferenza stampa: "Nessuna ansia per ciò che è stato. Vedo un gruppo giovane, con grande voglia di crescere e di mettersi in mostra. Cosa mi aspetto? Mi aspetto ciò che ho visto in questi quaranta giorni: partecipazione, applicazione e voglia di migliorarsi. Se i ragazzi giocheranno a mente libera, possono fare molto bene".
Sul Pisa di Gilardino.
"Gilardino è un tecnico preparato, le sue squadre difendono con ordine ma sanno anche proporre gioco. Li affronteremo con grande rispetto".
Sui nuovi arrivati.
"Krstovic, Zalewski, Ahanor, Kossounou e Sulemana hanno margini enormi. I primi due sono arrivati da poco, ma sono già pronti a dare il loro contributo, dall’inizio o a gara in corso".
Su Scamacca.
"Non è ancora al cento per cento, ma ha lavorato benissimo e può partire titolare. Lo considero pronto".
Sulle idee tattiche.
"Possiamo adattarci a più sistemi, anche se l’idea principale resta il trequartista dietro la punta. I due centravanti insieme? Per ora non è nelle mie intenzioni".
Su Lookman
"Quando un giocatore forza la mano, a pagarne le conseguenze sono i tifosi, che mettono passione e cuore. Le società devono fare i propri interessi, ma la delusione dei tifosi resta".
Sugli obiettivi.
"Vogliamo costruire una squadra coesa, con esperienza e freschezza. L’Atalanta deve lavorare in silenzio, con umiltà e concentrazione. Sarà un campionato difficile, ma anche molto stimolante. Contro la Juventus abbiamo sofferto il ritmo. Vorrei già vedere passi avanti: più intensità, più velocità e un gioco che emozioni".
