Baroni svela il suo nuovo Toro: oggi il primo test, il capitano sarà Vlasic

Su il sipario, Marco Baroni è pronto a svelare il suo nuovo Torino: alle 17, a Prato allo Stelvio, i granata saranno impegnati nel primo test dell’estate con il nuovo allenatore. L’avversario non sarà di prim’ordine, Vlasic e compagni sfideranno l’Ingolstadt 04, formazione arrivata al decimo posto della terza serie tedesca. Ma sarà un nuovo Toro quasi esclusivamente per Baroni, perché al momento gli acquisti centrati sono soltanto Ismajli e Anjorin. E, anzi, fanno decisamente più rumore le assenze rispetto all’ultimo Toro di Vanoli, con Elmas che è tornato al Lipsia (ma per il quale si sta provando a intavolare una nuova trattativa per un suo eventuale ritorno) e Ricci che è stato ceduto al Milan. Ad oggi, dunque, il cartello dei “lavori in corso” è bello in vista, anche perché pure Milinkovic-Savic è a forte rischio cessione con l’operazione con il Napoli che è ben indirizzata. Anche in entrata, però, il presidente Cairo e il direttore tecnico Vagnati sono vicini a chiudere: l’azzurro Ngonge aspetta il via libera per partire verso Prato allo Stelvio, Oristanio del Venezia è l’altro profilo per il quale sta aumentando il pressing.

E quindi, quali saranno le novità? Di sicuro c’è curiosità di vedere le prime indicazioni di Baroni sulla squadra, che ripartirà dal 4-2-3-1 con cui ha finito lo scorso campionato. Lazaro abbasserà di diversi metri il suo raggio d’azione e da esterno d’attacco tornerà a fare il terzino, in mediana può esserci spazio per la coppia Casadei-Ilic, sulla trequarti scalpitano alcuni giovani come Cacciamani e Ciammaglichella aspettando i rinforzi. E se Adams sarà ancora il terminale avanzato e per rivedere Zapata servirà altro tempo, la vera novità sarà la fascia di capitano sul braccio di Vlasic. Il croato è sempre più leader di questo Toro, anche perché ha scalato le gerarchie: aspettando il rientro del colombiano, considerando l’addio di Ricci e la probabile partenza di Milinkovic-Savic, il numero 10 sta diventando un vero punto di riferimento nello spogliatoio. E, adesso, si aspetta di vederlo anche in campo, con il classe 1997 che punta a migliorare il rendimento dell’ultima stagione: l’obiettivo è superare quota cinque gol, record personale a pari merito con il 2022/2023.