Bologna e Torino non si fanno male. Al Dall'Ara regna la noia, finisce 0-0

Finisce 0-0 la sfida del Dall'Ara fra Bologna e Torino. Pochissime emozioni nel corso dei 90 minuti, le due squadra non si fanno male.

Le scelte iniziali
Mihajlovic sceglie il 3-4-3 con Skorupski tra i pali protetto da una difesa composta da Soumaoro, Medel e Theate. De Silvestri e Hickey sulle fasce, in mediana Svanberg e Schouten. In attacco Orsolini, Sansone e Barrow, con quest’ultimo che sostituisce Arnautovic come prima punta. Juric risponde col 3-4-2-1, con Berisha tra i pali al posto dell’indisponibile Milinkovic-Savic. Difesa a tre con Djidji, Bremer e Rodriguez, mediana con Singo, Ricci, Mandragora e Vojvoda e attacco con Pobega e Brekalo alle spalle dell’unica punta Belotti.

Poche emozioni nel primo tempo
Le due squadre giocano quasi a specchio, ma la partita fatica a decollare. Nella prima mezz'ora la gara è molto tattica e fisca, con pochissime occasioni da ambo le parti. Bisogna aspettare il minuto numero 28 per il primo brivido: conclusione di Singo dal limite dell'area, Skorupski tocca e mette in angolo. Sugli sviluppi del corner è Djidji a provarci con uno stacco di testa imperioso, trovando ancora l'ottima risposta del portiere del Bologna. Il Bologna risponde qualche minuto più tardi con Svanberg, lasciato solo in area di rigore sugli sviluppi di un corner: la sua girata, deviata, per poco non beffa Berisha.

Inizia la ripresa, Brekalo sfiora il vantaggio. Poi la gara torna anonima
Il secondo tempo inizia in maniera totalmente differente rispetto alla prima frazione di gioco. Passano 30 secondi ed il Torino va vicino al gol: errore della difesa del Bologna, Brekalo recupera palla e calcia dal limite. La palla sfiora il palo e finisce sul fondo. Sul ribaltamento di fronte, è Barrow a cercare la conclusione in porta: il tiro, deviato da Belotti, finisce sul fondo. Due lampi, poi la partita torna nell'anonimato come nel primo tempo. Gara frammentata, tanti falli in mezzo al campo, poche occasioni per gli attaccanti. Mihajlovic gioca le carte Soriano e Falcinelli, Juric invece aspetta solo i minuti finali per fare qualche cambio, quando manda in campo Sanabria al posto di Belotti. Nessuna delle mosse dei due tecnici ha portato i frutti sperata, la gara termina come era iniziata: finisce 0-0 al Dall'Ara, al termine di una gara avara di emozioni.