Bologna-Milan 1-2, le pagelle: Kessie non sbaglia dal dischetto, Donnarumma non tradisce mai

Bologna-Milan 1-2 (26' Rebic, 55' rig. Kessié, 81' Poli)
PAGELLE
BOLOGNA
Skorupski 7 - Conto aperto con tutto l'attacco del Milan nella prima frazione: calamita tutto, rigore di Ibrahimovic compreso, ma nulla può sulla respinta di Rebic. Tiene a galla i suoi e rende possibile il finale al cardiopalma.
Tomiyasu 5,5 - Promettente l'avvio del giapponese, che con disciplina e una buona dose di esuberanza fisica crea qualche problema al binario mancino del Milan. Poi monta l'onda rossonera e si defila un po'.
Danilo 6 - La contraerea su Ibrahimovic è eufemisticamente complessa, lui comunque tiene botta e limita gli errori. E sulle due marcature rossonere non ha responsabilità di alcun genere.
Soumaoro 4,5 - Il duello tutto muscoli con Ibrahimovic è per centrali navigati. Certo lo svedese patisce un po' la presenza di uno che, almeno sul piano fisico, sa tenergli testa. Poi però la combina grossa: un bagher in piena regola da cui scaturisce il raddoppio del Milan.
Dijks 4,5 - Sverniciato dal guizzo di Leao dopo ventiquattro minuti: prova a rimediare all'errore peggiorando ulteriormente la situazione, con la trattenuta plateale che vale il rigore. Ibra lo perdona, Rebic no. (Dal 79' Palacio s.v.).
Schouten 5,5 - Il ragazzo sa muoversi con personalità e non ha paura di prendersi anche qualche rischio. Questo gli va riconosciuto, anche se di tanto in tanto commette errori attribuibili alla sua acerbità. (Dal 79' Poli 6,5 - Riapre il match subito dopo l'ingresso: è il classico gol dell'ex).
Dominguez 5 - Primo tempo di lotta e sudore, anche se la palla la vede poco. Poi però ha un'occasione enorme, ma la spreca calciando addosso a Donnarumma, pantagruelico in uscita. (Dal 67' Svanberg 6 - Mette sostanza nel finale convulso del Dall'Ara).
Orsolini 5,5 - Diesel a bassa potenza: impiega un po' ad ingranare, e quando lo fa è poco mordace. Dopo il bis di Kessie prova a mettersi le spalle sulla squadra, senza particolare successo. (Dal 67' Skov Olsen 6,5 - Offre l'assist a Poli).
Soriano 5 - È la miccia di questa squadra, ma oggi non si accende. S'imbottiglia nel traffico e non dispensa giocate di qualità. Tutt'altro: tocca pochi palloni e non regge il ritmo dei centrocampisti avversari. Ha però una grande chance nel finale, sulla quale si supera Donnarumma.
Sansone 5,5 - Dà vita sin da subito ad un duello avvincente con Calabria: sulle prime il difensore sembra in controllo, poi il dieci rossoblù carbura e spara le sue cartucce. Poco lucido a tu per tu con Donnarumma, poi manda in porta Dominguez, che fa altrettanto. (Dal 67' Vignato 5,5 - Lo si vede poco dopo l'ingresso).
Barrow 5 - Prima punta mobile, che prova a spalancare gli spazi per i compagni alle sue spalle. Si lascia un po' risucchiare dalla difesa rossonera, sempre reattiva sui suoi break.
Sinisa Mihajlovic 5,5 - Ripartire dalla reazione nel finale: sarà certamente questo il diktat del sergente rossoblù, che oggi osserva a lungo una squadra irretita dalla mole di gioco rossonera. Adesso, però, è l'ora di tornare a raccogliere punti, per mantenersi a debita distanza dalle sabbie mobili.
MILAN
Donnarumma G. 7 - Ogni volta stupisce il fatto che un portiere con la sua stazza sia in grado di scendere a terra così velocemente. Doppio intervento decisivo nel finale di primo tempo, dopo essere stato praticamente inoperoso. Si ripete nella ripresa, con altri due interventi di assoluto livello.
Calabria 6,5 - In versione "The Hernandez": per due volte galoppa sulla fascia e arriva al tiro, trovando però l'ottima risposta di Skorupski.
Tomori 6,5 - Prima da titolare per far capire a tutti di che pasta è fatto. Preciso nelle chiusure, ottimo in marcatura: sarà sicuramente un elemento prezioso per i rossoneri.
Romagnoli 6,5 - Solita gara da protagonista per il capitano rossonero. Non sbaglia praticamente nulla, dà sicurezza al reparto.
Hernández 5,5 - Il suo tiro-cross ad inizio della gara, si stampa sulla traversa. Meno arrembante rispetto al solito, nel finale perde una palla sanguinosa dalla quale nasce il gol di Poli.
Tonali 6 - La squadra gira bene, ma l'ex Brescia ci mette poco del suo. Non una cattiva partita, ma sicuramente il centrocampista del Milan deve dare qualcosa di più. (Dal 62' Bennacer 6 - Entra bene in partita, fa molto più filtro rispetto a Tonali.)
Kessié 7 - Perfetto dal dischetto, conclusione centrale che spiazza l'ottimo Skorupski. Vince il duello dagli 11 metri con Ibra.
Saelemaekers 6 - Meglio nel primo tempo, ma anche nella ripresa il gioca una buona gara, tutta corsa e sostanza.
Rebic 7 - Spunta alle spalle di tutti dopo il rigore parato da Skorupski, arriva per primo sul pallone e trova la rete del vantaggio. Al posto giusto al momento giusto. (Dal 62' Krunic 5,5)
Leão 6,5 - Ottima partita da trequartista. Conquista il rigore che di fatto cambia la partita. (Dal 72' Mandzukic 6 - Entra e porta tutta la sua esperienza e la sua fisicità all'attacco rossonero.)
Ibrahimović 5 - Primo tempo da dimenticare per lo svedese. Fermato sempre da Skorupski, con il portiere del Bologna che para anche il rigore calciato dalla punta dei rossoneri. Le cose non cambiano nella ripresa, non è sicuramente la settimana più felice per lo svedese.
Stefano Pioli 6,5 - La squadra gira e conquista tre punti preziosi. Sceglie Tomori dal primo minuto e senza Calhanoglu schiera Leao in versione trequartista: due scelte vincenti. Gli ingressi di Bennacer e Mandzukic portano fisicità alla squadra, permettendo al Milan di resistere al forcing finale del Bologna.
