Como, la favola Alli è finita in 9 minuti: in scadenza tra un anno, ad oggi nessuno lo vuole

Sembrava la trama perfetta per un film di riscatto, ma la favola di Dele Alli al Como, almeno per ora, resta senza lieto fine. Arrivato lo scorso inverno con la speranza di rinascere, l’ex talento di Tottenham e Inghilterra - a un passo dai 29 anni e reduce da due anni di inattività - ha portato con sé un bagaglio pesante: un’infanzia difficile, problemi familiari, dipendenze e depressione.
Cesc Fabregas, tecnico del Como, ne aveva parlato con entusiasmo: "Ha fuoco e fame". Ma la prima (e unica) apparizione in campo, il 15 marzo contro il Milan, si è chiusa dopo soli nove minuti con un’espulsione. Da allora, il campo lo ha rivisto solo in allenamento. Mentre il Como tornava al lavoro a luglio, Alli si allenava in solitudine a Marbella. Ora che la squadra è in Spagna per la tournée estiva, lui è rientrato a Mozzate.
Come si legge su La Repubblica, con un contratto in scadenza nel 2026 e nessun club pronto a scommettere sul suo cartellino, il Como si trova in un’impasse. La chiave potrebbe essere ancora una volta nelle mani del presidente Mirwan Suwarso, colui che volle Alli non solo come calciatore, ma come uomo da sostenere. Ma il tempo stringe, e sul Lago di Como - al momento - di Dele restano solo una Rolls-Royce e qualche post da jet set.
