Garimberti sul memoriale per le vittime dell'Heysel: "Presenza del Liverpool importantissima"

Presente all'inaugurazione del memoriale "Verso Altrove", un'opera toccante dedicata alle 39 vittime della tragica notte dell'Heysel, avvenuta il 29 maggio 1985 a Bruxelles, prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, il presidente dello Juventus Museum Paolo Garimberti ha parlato così del ricordo di quanto accaduto: "L'abbiamo fatto questi quarant'anni: se impari le lezioni del passato riesci a guardare il futuro in modo diverso. Ci sono due temi che l'Heysel ha imposto: ci vuole educazione sportiva, va bene essere tifosi ma serve farlo nel modo giusto, un tema che purtroppo è rimasto attuale anche quarant'anni dopo. Il secondo grande tempo è quello degli impianti, che devono essere moderni e sicuri.
Pensiamo soltanto che in Italia gli stadi costruiti con criteri moderni sono appena due, gli altri risalgono se va bene all'era fascita. La lezione dell'Heysel non è solo quella del ricordo delle vittime, ma soprattutto quella della sicurezza e dell'educazione sportiva".
Quanto è importante per voi la presenza del Liverpool?
"Fondamentale, non è stato facile per anni avere le due società insieme. Quando nella vecchia sede della Juve mettemmo una targa ricordo, fu fatto più da noi che in collaborazione. Il fatto che oggi c'erano dei rappresentati del Liverpool, per noi della Juve è davvero molto importante. Ed è la prima volta che questo succede e voglio sottolinearlo con molta forza".
