Guidolin svela: "Mi proposi all'Udinese come vice di un giovane, mi piacerebbe ancora"

L'ex allenatore di Palermo e Udinese, Francesco Guidolin, ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport oggi in edicola nel corso della quale ha parlato anche del suo passato e di alcuni presidenti che ha incrociato.
Queste le sue parole: "Cosa vedo guardandomi indietro? Una Coppa Italia vinta. L’unico allenatore capace di andare in Europa con quattro squadre diverse, senza aver allenato le grandi: Vicenza, Udinese, Bologna, Palermo. E un allenatore che per tre volte fa la serie B e tre volte viene promosso in A. Ecco, di queste due cose sono orgoglioso".
Poi una battuta: "Se sono meno contento dei miei presidenti? Ma no, ho bei ricordi di tutti. In fondo, abbiamo sempre fatto bene insieme, tranne quel mio primo
anno di A all’Atalanta. Ero giovane, venivo dalla C, non ero pronto".
Parlando d'attualità, Guidolin elogia Italiano e parla del suo futuro: "Chi mi piace oggi? Vincenzo Italiano: ha coraggio, competenza, tira fuori tanto dai calciatori. E ha un modo di giocare aggressivo che mi piace. Mi ci rivedo. Futuro? Ho scelto di smettere ma all’Udinese anni fa proposi di lavorare a supporto di un allenatore giovane. È un ruolo nuovo e mi piacerebbe anche ora. Penso che avrei qualcosa da dare".
