Gyokeres-Sporting, ormai è rottura totale: il bomber svedese minaccia ancora il club

Il caso Viktor Gyökeres rischia di esplodere definitivamente. L’attaccante svedese è furioso con il presidente del Sporting, Frederico Varandas, e secondo A Bola starebbe seriamente valutando l’ipotesi di non presentarsi al raduno estivo previsto per il 1° luglio. Una scelta estrema – definita una "bomba atomica", per forzare una cessione promessa nella scorsa estate, ma mai concretizzata.
Il nodo è economico: il club chiede 80 milioni di euro, mentre l’agente Hasan Cetinkaya rivendica una clausola scritta che garantirebbe la partenza con un'offerta di 60 milioni. Varandas ha ribadito pubblicamente che non cederà "a minacce o ricatti" e l'irrigidimento del club ha fatto infuriare ancor di più il calciatore, che avrebbe già inviato messaggi diretti al presidente per manifestare il suo disappunto.
Intanto Arsenal e Juventus restano alla finestra: gli inglesi hanno sondato il terreno con un’offerta da 55+10 milioni, mentre i bianconeri attendono prima la cessione di Vlahović. Arrivato nel 2023 dal Coventry per 24 milioni, Gyökeres ha segnato 97 gol in due stagioni, vincendo due campionati e una Coppa di Portogallo. Il suo contratto scade nel 2028 e prevede una clausola da 100 milioni. La sua volontà, però, è chiara: non vuole più indossare la maglia dello Sporting.
