Il Tribunale UE boccia il marchio Milan: la beffa arriva a causa del nome di un...rapace

È di ieri la notizia della bocciatura da parte del Tribunale UE del marchio Milan a livello internazionale. Questo perché, il marchio AC Milan si sovrappone a un marchio tedesco di cancelleria già depositato fin dal 1984. La mancata utilizzibilità del brand però si limita al mercato tedesco e in special modo al merceologico specifico dei prodotti di cancelleria e alla scritta "milan", senza coinvolgere la scritta AC Milan. Tali limiti territoriali comportano un potenziale danno di poche migliaia di euro per il club anche perché l'e-commerce ha sede in Italia ed è aperto anche al mercato tedesco.
Il marchio beffa
Ma questo marchio che ha messo i bastoni tra le ruote al Milan, di cosa si tratta? È una cooperativa di prodotti per cartoleria che si chiama esattamente "Milan" prendendo spunto dal nome del nibbio reale tedesco, rapace che è anche il simbolo dello stesso marchio. Un uccello che fa l'occhiolino e che con un pollicione ben alzato fa il segno dell'ok a chi acquista prodotti di cartoleria in tutta la Germania. Contattati da Il Sole 24 Ore, alla domanda "Perché Milan?" l'azienda ha risposto semplicemente: "È un uccello!".
