Inter, film sulla seconda stella. Marotta: "Cassaforte di valori, c'è grande emozione"
Protagonista a margine dell’anteprima di “Inter, due stelle sul cuore”, dal 19 al 25 settembre nei cinema, Beppe Marotta, presidente dell’Inter, ha commentato l’uscita nelle sale - questa sera la prima, alla presenza di tutta la squadra - del film che celebra il ventesimo scudetto del club nerazzurro: “Questo è un momento particolarmente toccante per me, aver rivisto questo bellissimo film è motivo di grande emozione. Questa giornata suggella il percorso straordinario attuato da tutta l’Inter, centrando un sogno. E questa celebrazione avviene attraverso il cinema, è un connubio con lo sport che realizza qualcosa di speciale, che rimarrà nella storia. Il film rappresenta un contenitore, una cassaforte che rimarrà piena di valori vissuti durante la stagione.
È stato emozionante aver rivisto quelle giornate, ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questa opera: il film ha il potere di entrare nell’anima. Vincere è qualcosa di straordinario, non si vince per caso ma perché lo si merita: so cosa vuol dire ottenere questo risultato con sacrifici. L’emozione nasce da questo, da giornate vissute con tensione, ricordo la vigilia del 22 aprile: ognuno aveva le facce tirate e questo oggi è qualcosa di toccante.
Siamo qui a celebrare la seconda stella, non posso non ricordare gli artefici dei successi passati. Non posso dimenticare l’undicesimo scudetto, vinto dall’Inter di Helenio Herrera che fu esonerato dopo cinque giornate, arrivando a questo che ha visto protagonista Steven Zhang come presidente. Non posso dimenticare gli allenatori e i presidenti passati in questo percorso. Il fattore comune è l’amore per l’Inter, sono onorato di celebrare questo momento e stasera lo faremo con la squadra. Come dimenticare il 22 aprile, ma anche il 28 aprile: centinaia di migliaia di persone per le strade di Milano. Il calcio abbatte ogni tipo di barriera: culturale, etnica, economica. Ho visto famiglie gioire al passaggio della squadra, è qualcosa che solo il calcio e solo l’Inter possono regalare”.