Inter, strappo scudetto e obiettivo Champions: 20 milioni di motivi

La settimana di fuoco dell’Inter si è aperta nella migliore maniera possibile: il successo contro il Napoli, non solo per il risultato conseguito, ha fornito un chiaro ed inequivocabile messaggio alla nazione in chiave lotta scudetto, ovvero la volontà dei campioni d’Italia di tenersi stretto il regno così faticosamente conquistato. Oltre ai freddi numeri, è l’interpretazione tattica della squadra di Inzaghi ad avere lasciato il segno: mai il Napoli fin lì imbattuto si era trovato in difficoltà così eloquente nel fronteggiare i sei assaltatori nerazzurri: lo stato di forma di Barella e Calhanoglu ha formato con Brozovic una cerniera che ha interpretato in maniera perfetta la lettura dei momenti dello scontro diretto, innescando alternativamente o i due esterni o le due punte con una proprietà di corsa e di palleggio che ha sfiorato la perfezione in fase di possesso. Una menzione particolare va riservata all’accoppiata argentina Lautaro-Correa: il primo è tornato ad incidere anche dal punto di vista realizzativo, il secondo invece ha dato saggio delle sublimi qualità tecniche oltre che dell’efficacia sul piano della corsa che hanno spinto Inzaghi a insistere per l’investimento in estate.

La prossima tappa è la qualificazione al prossimo turno di Champions League, un tassello che comporterebbe un incasso da 20 milioni di euro che potrebbero aprire a prospettive ulteriori anche in chiave mercato di gennaio. La strada è quella giusta, continuare a percorrerla non è però scontato.