"Lamine Yamal sei un mostro". Bastoni lo tagga sui social e l'elogio diventa virale in Spagna

"Solo ora comincio a rendermi conto che incredibile impresa abbiamo compiuto martedì". Lo dice, anzi lo scrive uno dei protagonisti (in positivo) di Inter-Barcellona, Alessandro Bastoni. Il difensore nerazzurro ha vissuto in prima persona direttamente dal terreno di gioco di un infuocato San Siro le emozioni dell'incredibile 4-3 di Champions League contro il Barcellona: "Lo sforzo che abbiamo lasciato su quel campo è stato enorme ed è stato tutto ripagato, e anche di più, dall’indimenticabile energia dei nostri tifosi", ha scritto nelle ultime ore Bastoni.
"Ringrazio ogni singolo compagno di squadra: lo spirito, la fame, il cuore. Combattere al tuo fianco è ciò che rende ogni sacrificio sin da bambini. Rispetto per i nostri avversari: hanno dimostrato una forza e un cuore incredibili". Già, gli avversari. Onore al Barcellona, co-protagonista di una semifinale che resterà negli annali, ma soprattutto complimenti ad un giocatore in particolare: quel Lamine Yamal che non ha disatteso le aspettative. E che - di fatto - è stato il vero pericolo costante dell'Inter.
Taggando direttamente nel post il fenomeno blaugrana, infatti, Bastoni ha concluso il suo pensiero su Inter-Barcellona citando proprio il giovanissimo spagnolo: "Menzione speciale per un bambino terribilmente bravo: Lamine Yamal sei un mostro". Una frase che ha avuto un immediato eco nel mondo del calcio, in particolar modo (ovviamente) in Spagna, dove tutti i principali media non hanno aspettato molto prima di riprendere il Bastoni-pensiero.
Per fare un esempio, il Mundo Deportivo, da sempre vicino ai colori del Barça, ha dato risalto alle parole dello stesso Bastoni, ricordando anche lo scambio di maglia tra i due calciatori al termine della partita (Bastoni ha indossato la maglia di Yamal durante i festeggiamenti in campo, ndr) ed elogiando lo stesso nerazzurro: "Nonostante le qualità di Lamine Yamal, Alessandro Bastoni ha giocato molto bene contro il Barcellona, confermandosi uno dei migliori difensori in circolazione".
