Roma-Bologna 1-0, le pagelle: Wesley devastante, bene Ferguson. Lucumi distratto

Risultato finale: Roma-Bologna 1-0
ROMA
Svilar 6 - Impegnato zero nel primo tempo, mostra la solita estrema sicurezza nelle uscite. Ma per poco Castro non lo sorprende.
Hermoso 6,5 - Rivitalizzato dalla cura Gasp, è diventato una valida opzione in più per la difesa. Chi lo avrebbe detto pochi mesi fa?
Mancini 6 - Perde subito il grip, ma Immobile non ne approfitta. Gode di maggior libertà, giostrando quasi da centrocampista aggiunto.
Ndicka 6,5 - Perfetto nelle letture difensive, sceglie sempre il tempo giusto per salire insieme ai compagni mantenendo la difesa alta.
Wesley 7 - Lo spunto in velocità fa paura, tra le mani di Gasperini può diventare un'arma devastante in avanti: è subito decisivo.
Cristante 6,5 - Torre preziosa, a protezione della difesa ma pure negli sganciamenti offensivi: il palo gli nega la gioia del gol di testa.
Koné 6,5 - Poteva diventare dell'Inter e sarebbe stata una grossa perdita, mezzo voto in meno per il raddoppio divorato da due passi.
Angelino 6,5 - Pare tagliato su misura per questo tipo di calcio, prende d'assalto la fascia senza sosta: tiene Orsolini e crossa in libertà. Dall'83' Rensch sv
Soulé 6 - Meno ispirato di altre occasioni recenti: si accende a corrente alternata, ma quando lo fa è sempre una gioia per gli occhi. Dal 74' Dybala 6,5 - Impatto immediato, impegna Skorupski dalla mattonella preferita. E che palla per Dovbyk...
El Shaarawy 6,5 - Responsabilizzato dalla fascia di capitano, si muove da trequartista di sinistra con intelligenza e giocate funzionali. dal 60' El Aynaoui 6 - Ingresso positivo, porta una ventata di freschezza: intercetta e riparte.
Ferguson 6,5 - Le gerarchie là davanti sembrano ormai definitive, si fa preferire a Dovbyk per coraggio e varietà di soluzioni offerte. Dal 74' Dovbyk 5,5 - Utile spalle alla porta, meno davanti: si impappina sulla genialata di Dybala.
Gian Piero Gasperini 6,5 - Buona la prima all'Olimpico, sulla falsariga di quanto visto a Bergamo negli ultimi 9 anni: basterà per avere gli acquisti reclamati?
BOLOGNA
Skorupski 6 - Ordinaria amministrazione la parata sul tiro poco angolato di Ferguson, sull'incornata di Cristante gli dà una mano il palo.
De Silvestri 5,5 - Passano gli anni, ma è sempre lì a battagliare con l'energia di un ragazzino anche se con El Shaarawy e Angelino è dura. Dal 72' Zortea 6 - Interpretazione più offensiva del ruolo.
Casale 6 - Preferito a sorpresa a Vitik, prima di andare ko si alza spesso e volentieri in mediana scambiandosi con Freuler. Dal 46' Vitik 5,5 - Paragonarlo già a Beukema sarebbe ingeneroso, deve crescere.
Lucumì 5 - Forse distratto dalle voci di mercato, chissà: fatto sta che la combina grossa spianando la strada del vantaggio a Wesley.
Lykogiannis 5 - La squalifica di Miranda gli garantisce la maglia da titolare, male in copertura: si fa bullizzare in occasione del gol.
Pobega 5,5 - Fondamentale tatticamente, copre e si inserisce bene con una macchia però: sale in ritardo sul vantaggio giallorosso.
Freuler 5,5 - In affanno nel reggere il ritmo alto imposto dagli avversari, spende il primo giallo della partita per arginare Koné. Dall'80' Bernardeschi sv
Orsolini 6 - Fa venire dei brividi ai 70mila dell'Olimpico con un paio di guizzi isolati, segna con un comodo tap-in ma è in fuorigioco.
Odgaard 5 - Lontano anni luce dagli standard della prima parte della scorsa stagione, fatica a trovare la posizione migliore: anonimo. Dal 72' Fabbian 6 - Prova a dare un briciolo di vivacità.
Cambiaghi 6 - Nell'affollata batteria di esterni d'attacco ci sarà da sgomitare per trovarsi un posto, si sacrifica tanto ma non incide.
Immobile 6 - Si muove sul filo del fuorigioco, attacca la profondità con convinzione ma uno scatto intorno alla mezz'ora gli è fatale. Dal 30' Castro 6,5 - Entra a freddo, si mette a fare sportellate e appena può cerca la porta: sfortunato sul palo colpito, avrebbe meritato la rete.
Vincenzo Italiano 5,5 - La Roma pianta le tende nella sua metà campo, troppi lanci lunghi e grandi difficoltà nel costruire. Non è questo il Bologna che eravamo abituati a vedere.
