Torino, la colonna vertebrale di Juric è in Qatar: orgoglio per 5 convocati, c'è già il caso Lukic

Cinque giocatori come una squadra di Futsal, con i ruoli che ci starebbero anche benissimo. Un portiere, un difensore, un centrocampista e due uomini offensivi: i granata convocati al Mondiale sono un quintetto di tutto rispetto. Tra i pali c’è Milinkovic-Savic, davanti a lui Rodriguez, in mezzo al campo Lukic e davanti il tandem tutto fantasia Vlasic-Radonjic. Ivan Juric ha prestato tutta la sua colonia serba, oltre al mancino svizzero e allo stakanovista croato. Ed è anche la colonna vertebrale del suo Toro, con tre dei calciatori più utilizzati che sono partiti per il Qatar: in testa c’è ovviamente il portiere, al secondo posto Vlasic utilizzato sempre per 90 minuti ad eccezione di due occasioni, poi Rodriguez che ha all’attivo 947 minuti. Inevitabilmente c’è qualche incognita in vista della ripresa del campionato, anche perché Juric ha perso praticamente un terzo della sua squadra titolare.

Incognita alla ripresa
I cinque granata sono fedelissimi dell’allenatore, anche se Lukic continua a mandare messaggi non proprio d’amore verso il Toro. “Ho grandi ambizioni e sono sicuro che arriverò dove mi ero prefissato, vedremo se sarà dopo il Mondiale o la prossima estate” la frase finita nell’occhio del ciclone, arrivata proprio durante i tentativi della società di trattare il rinnovo e dopo che già ad agosto si era vissuto un momento di totale gelo con l’ammutinamento del giocatore pre-Monza. A gennaio si valuteranno le opzioni, è inevitabile prepararsi ad un addio per evitare nuovi casi Belotti. Proprio la Serbia, però, si candida ad essere una sorpresa del Mondiale, così il rientro di Milinkovic-Savic, Lukic e Radonjic potrebbe anche slittare. Anche la Croazia può giocarsi le sue carte dopo la finale persa in Russia contro la Francia, mentre la Svizzera di Rodriguez ha un girone di ferro con Brasile, Serbia e Camerun. Alle preoccupazioni per i rientri, però, si unisce l’orgoglio per i tanti granata convocati: soltanto Juventus, Inter e Milan hanno più convocati del Toro, una bella vittoria e una grande iniezione di fiducia per il futuro.