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Dalle parole ai fatti: con Foti, due settimane di lavoro per dimostrare di essere da SampdoriaTUTTO mercato WEB
Oggi alle 19:34Serie B
di Andrea Piras

Dalle parole ai fatti: con Foti, due settimane di lavoro per dimostrare di essere da Sampdoria

Benedetta sosta. A più riprese, quando si arriva alla pausa per le Nazionali, si discute sempre su quanto possa fare bene fermarsi e rifiatare dalle fatiche del campionato oppure se fosse meglio proseguire e continuare a giocare senza interrompere il ritmo. Nel caso della Sampdoria, avere due settimane a disposizione potrebbe servire allo staff tecnico per rielaborare una situazione che appare molto complicata con la squadra all'ultimo posto in Serie B e reduce dalla pesante sconfitta di Venezia, non tanto nel punteggio (3-1 il finale) ma per come è maturata. Si riparte da Foti Spetterà a Salvatore Foti e Angelo Gregucci, coadiuvati da Attilio Lombardo e Nicola Pozzi, trovare la soluzione per uscire dalle secche della bassa classifica. A proposito, il club ha smentito seccamente ogni tipo di voce incontrollata e infondata su un presunto esonero dell'ex attaccante blucerchiato e membro dello staff di José Mourinho. Appuntamento fissato dunque domani per riprendere le sedute a Bogliasco. Lavorare sulla testa Si dovranno rimettere a posto i cocci dopo la sfida del "Penzo" e soprattutto fare un grande lavoro mentale. Le parole di Foti nel post gara sono state molto chiare: "Oggi, purtroppo, non siamo ancora la Sampdoria. Né io, né i ragazzi siamo all’altezza del nome e della storia che rappresentiamo. Al momento, gli unici veri simboli del club sono la maglia e i tifosi. Questa è la realtà che ho trovato al mio arrivo, una squadra che deve ancora ritrovare sé stessa".