Bari, al via l'Auteri-bis. Il mister: "Alcuni aveva perso il senso di appartenenza: lo ho ridato"
Ho trovato un gruppo con qualche dispersione: qualcuno ha lasciato andare il senso di appartenenza che prima era presente in tutti. Ho dato una scossa e ho trovato le porte aperte. Questa squadra ha tante armi. I calciatori così stupidi non sono: loro conoscono la verità, insieme potremo fare un percorso importante. Non sempre nel calcio si può dire che ciò si pensa, ma dal punto di vista della coscienza loro sanno la verità".
Nessuna nota, però, su un futuro troppo a lungo termine: "Non ci voglio pensare. Gli accordi e i contratti non hanno grande valore. Però qualche errore lo abbiamo commesso, tutti. Bisogna evitarli. Una costruzione del gruppo a rilento, alcune frenesie nelle scelte. Forse non c'è stata pazienza nell'ambiente. Poi i risultati pazzeschi della Ternana, a cui faccio i più sinceri complimenti, non si è mai vista una media punti così in cent'anni. Questo ha messo pressione. Abbiamo sbagliato tutti. Chi lavora è soggetto ad errori. Chi è dietro una scrivania sbaglia meno".