Hellas Verona, presentata la nuova fondazione del club: "Deve aiutarci a fare del bene"

Presentando oggi la nuova fondazione del club (Hellas Verona Foundation), Maurizio Setti ha spiegato gli obiettivi dell'iniziativa in conferenza stampa: "Speriamo sia una cosa che possa portare un sorriso a chi è stato meno fortunato. Il Verona è stato capace di costruire un percorso legato non soltanto al calcio giocato, ma anche a fare del bene per la città, usando un brand unico al mondo, che deve aiutarci a sfondare delle porte per fare del bene alle persone che ne hanno la necessità".

Elena Setti, figlia del patron e presidente della fondazione, è intervenuta al riguardo: "La fondazione nasce dalla volontà della proprietà, che oltre a me ha voluto nel CdA Simona Gioè e l'avvocato Antonella Benedetti. Abbiamo deciso di intraprendere questo nuovo percorso perché vogliamo avere un impegno concreto nelle attività che in questi anni il Verona si è impegnato a sostenere, non soltanto a favore del territorio, ma anche dei più fragili. Cercheremo di essere sempre attenti a quello che accade intorno a noi, cercando di realizzare i sogni dei più giovani che andremo a sostenere con questa fondazione. Collaboreremo con ABEO nella costruzione di sei mini-appartamenti a Villa Fantelli".

Ha chiuso l'intervento Piero Battistoni, presidente di ABEO: "Il nostro è un connubio che prosegue da molti anni. Hellas Verona fece la sua apparizione in ABEO con l'addio al calcio di Pierino Fanna. Con l'avvento di questa nuova proprietà il connubio si è consolidato. Essere insieme al Verona per noi vuol dire disporre di una comunicazione di notevole spessore. C'è un progetto che inizierà a breve: nel giardino di Villa Fantelli verranno costruiti sei mini-appartamenti che saranno destinati ai bambini trapiantati. Su sei appartamenti la collaborazione ne riguarderà uno. Appena avremo in mano i documenti necessari inizieremo a costruire: l'obiettivo è concludere tutto entro il giugno 2023".