Roma, i playoff sono distanti quattro punti. Con dieci potrebbero arrivare gli ottavi
La Roma prima in classifica torna in campo per migliorare la propria posizione in Europa League. Finora non è stato un trionfo come in campionato, con due sconfitte in casa contro Lille e Viktoria Plzen, mentre lontano dall'Olimpico arrivano sempre vittorie convincenti. Solo contro il Milan è arrivata una sconfitta fuori casa, per il resto solamente grandi risultati.
Quota ottavi
L'anno scorso era fissata a quattordici, con quindici o sedici punti dovrebbe arrivarci e ne servirebbero almeno nove: tre vittorie e una sconfitta insomma. Invece per i playoff ne servono meno, quattro o cinque. Dodici mesi fa era a dieci con quattro squadre qualificate e una che era stata estromessa: PAOK, Twente, Fenerbahce e Braga grazie alla differenza reti migliore rispetto all'Elfsborg: -3 per i portoghesi, -5 per gli svedesi, primi a essere tagliati fuori dai playoff. La Roma è attualmente a dieci quindi gli basterebbe relativamente poco (4 punti) per arrivare in quella zona.
Gli avversari
Sono sfide da Champions, praticamente tutte. Perché il Midtjylland è un habitué della competizione più importante, così come il Celtic di Glasgow - l'anno scorso arrivati ai playoff, appunto - oppure lo Stoccarda, un anno fa tagliato fuori di un punto proprio dai primi venticinque di Champions. Infine il Panathinaikos ad Atene, per il gran finale. In condizioni normali, però, la Roma dovrebbe riuscire a batterle tutte.
Le prossime partite
27/11 Roma-FC Midtjylland
11/12 Celtic Glasgow-Roma
22/01 Roma-Stoccarda
29/01 Panathinaikos-Roma
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