Dele Alli e i suoi demoni: "Esageravo con i sonniferi, volevo scappare dalla realtà"
Lunga e struggente intervista concessa da Dele Alli a Gary Neville per il programma The Overlap. Riportiamo di seguito un estratto: "Se sto bene? Sì, penso di sì. Questa è una domanda che mi è stata fatta spesso, ma penso che questa sia probabilmente la prima volta da molto tempo in cui posso rispondere 'sì' e intenderlo. Penso di essere nel posto migliore in cui sia mai stato e mi sento bene. Al momento sono infortunato ma ho ritrovato la passione per il calcio".
E poi prosegue: "Quando sono tornato dalla Turchia ho scoperto di avere bisogno di un'operazione ed ero in un brutto stato mentale, per cui ho deciso di andare in una moderna struttura di riabilitazione per la salute mentale. Si occupano di dipendenze, stato mentale, traumi. Sentivo che era l'ora di fare qualcosa".
"L'Everton è stato fantastico, mi ha supportato al 100% e gli sarò grato per sempre. Non avrei potuto chiedere di più in quel momento in cui stavo probabilmente prendendo la decisione più importante della mia vita, qualcosa di cui avevo paura di fare. Ma sono felice di averlo fatto e non potevo aspettarmi che andasse così".
Sulle sue dipendenze: "Stavo prendendo sonniferi per nascondere il problema, anziché affrontarlo (...) Non voglio parlare di numeri, ma erano decisamente troppi e ho avuto dei momenti spaventosi. Non li prendevo per dormire ma solo per scappare. A volte dalle 11 se avevo il giorno libero".