Germania, sospiro di sollievo per Sané. Nagelsmann: "Ha fatto bene, se gioca poi si integrerà"

Julian Nagelsmann si è detto ottimista dopo l'ultima amichevole vinta contro la Grecia prima del via agli Europei. Il 2-1 siglato a Mönchengladbach è stato anche merito di Leroy Sané, che ha rimesso piede in campo dopo il cartellino rosso rimediato contro l'Austria a Vienna lo scorso novembre, in seguito a una squalifica di tre partite. Superato anche un mese di assenza per dei problemi cronici all'osso pubico.
Speranze per Euro2024. "Leroy ha fatto bene. Volevamo vederlo giocare 45 minuti", ha detto il c.t. nel post-partita di ieri sera. L'ala destra del Bayern Monaco è entrata in campo con il punteggio di 0-1 all'intervallo e, tra l'altro, ha fornito l'assist per l'1-1 di Kai Havertz. "Non ha alcun dolore", le rassicurazioni avute dal tecnico 36enne - riferisce weltfussball.de - sulle condizioni del giocatore. Insomma, un ritorno di buon auspicio per tutta la Nazionale che ripone grosse speranze nel 28enne per gli Europei di casa.
Gerarchie in attacco e integrazione. "Ogni giocatore davanti sa che non ha la garanzia di giocare sempre dall'inizio nel torneo, perché abbiamo bisogno di diversi tipi di giocatori contro diversi avversari", ha spiegato Nagelsmann sulle decisioni prese per il reparto offensivo. E sulla possibilità che l'inserimento di Sané da questo momento in avanti in squadra possa rappresentare un problema ha risposto: "Come allenatore non sarebbe intelligente dire che è complicato integrarlo nella squadra. In realtà è relativamente semplice: basta farlo giocare e poi si integrerà".
