Stasera Samp-Salernitana, la vigilia dei due tecnici: le parole di Evani e Marino

Due squadre per un posto in Serie B. Sampdoria e Salernitana si giocano questa sera il primo round dei playout retrocessione. Una sfida che si giocherà sul filo di lana, dove la tensione sarà molto alta. La formazione granata gode di un vantaggio dovuto al miglior piazzamento in classifica e di una gara di ritorno che giocherà davanti al pubblico amico. I due allenatori ieri hanno presentato la sfida in conferenza stampa.
Le parole di Evani
Il tecnico della Sampdoria Alberico Evani ha così parlato alla vigilia: "E' stato un mese dove è successo di tutto. Però dico che la vita dà e a volte toglie, come nello sport. In questo caso ci ha restituito un'occasione per scrivere un finale diverso. I ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale. Ci sarebbe stato più il pericolo di una divisione e invece questo ci ha permesso di rafforzare ancora di più lo spirito di gruppo. Chiaro che dopo un mese e mezzo che non si gioca, e questo discorso vale anche per la Salernitana, ci sono tanti punti interrogativi su come gestire la pressione. I ragazzi sono pronti per giocare".
La vigilia di Marino
Questa l'analisi di Pasquale Marino, allenatore della Salernitana: "Non sappiamo come potremo rispondere. Allenarsi e fare partite in famiglia è diverso rispetto a quando sei in clima campionato. Credo che il discorso sia lo stesso anche per il nostro avversario. I cinque cambi ci consentono di cambiare il 50% dei giocatori di movimento, in caso di cali evidenti posso attingere dalla panchina. Pur non sapendo contro chi avremmo giocato e quando, ho visto i calciatori che hanno dato il massimo. L'ultima è stata una settimana bella per applicazione, aspetto tattico e concentrazione".
