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Fischer rivela: "Costrette a raderci e mostrare i genitali per dimostrare di essere donne"

Fischer rivela: "Costrette a raderci e mostrare i genitali per dimostrare di essere donne"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 13 giugno 2023, 16:04Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Una vera e propria bomba alla vigilia del Mondiale di Australia e Nuova Zelanda. È quella scagliata dalla leggenda del calcio svedese Nilla Fischer che nella sua autobiografia ha raccontato un episodio molto spiacevole risalente ai Mondiali del 2011 giocati in Germania in cui la Svezia arrivò terza. Prima dell’inizio di quel torneo alcune nazionali africane - Nigeria, Sudafrica e Ghana - accusarono infatti la Guinea Equatoriale di aver schierato alcuni uomini nelle sue fila portando la FIFA a imporre controlli approfonditi obbligando ciascuna nazionale partecipante a firmare una dichiarazione per garantire che le giocatrici scelte per la Coppa del Mondo fossero "di genere appropriato".

La Svezia, come racconta Fischer, decise per un metodo invasivo e degradante condotto da una fisioterapista donna per conto del medico della nazionale: “Ci dissero che avremmo dovuto raderci in mezzo alle gambe e mostrare i nostri genitali al dottore, nessuno capiva la cosa della rasatura, ma abbiamo fatto quello che ci era stato detto pensando ‘come è possibile arrivare a tanto? Perché siamo costrette a farlo ora? Ci devono essere altri modi per farlo. Dovremmo rifiutarci?' Allo stesso tempo nessuno voleva mettere a repentaglio l’opportunità di giocare un Mondiale. Abbiamo dovuto farlo, non importava quanto fosse malato e umiliante”.

L’ex nazionale svedese ha poi rincarato la dose nel corso di un’intervista ad Aftonbladet: "Ho abbassato rapidamente i pantaloni da allenamento e la biancheria intima. La fisioterapista ha annuito e ha detto 'sì' e poi ha guardato il dottore che era in piedi, con le spalle alla porta. Ha preso nota e ha proseguito nel corridoio per bussare alla porta accanto. Quando tutte le giocatrici della nostra squadra sono state controllate, vale a dire hanno esposto la loro vagina, il medico ha sottoscritto un documento in cui certificava che la squadra nazionale di calcio femminile svedese era composta soltanto da donne".
Per ora la Fifa non ha commentato, ma si è limitata a "prendere atto dei recenti commenti fatti da Nilla Fischer in merito alle sue esperienze e ai test di verifica di genere condotti dalla nazionale svedese ai Mondiali femminili del 2011".

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