
Moreno: "Felice al Levante ma un giorno mi piacerebbe tornare alla Fiorentina"
Matías Moreno, difensore argentino di proprietà della Fiorentina e oggi al Levante, ha parlato della sua nuova esperienza in Spagna e soprattutto del suo passato recente in viola, vissuto con qualche rimpianto: "Qui al Levante sto bene, gioco e mi sento apprezzato – ha detto a superdeporte.es –. Era quello che cercavo: continuità e fiducia".
Ripercorrendo la stagione a Firenze, Moreno non ha nascosto la sua delusione per le poche opportunità avute: "Non so se non piacevo all’allenatore della Fiorentina, ma è difficile dimostrare il proprio valore quando non giochi mai". Il difensore ha spiegato che è arrivato in Italia negli ultimi giorni di mercato, in una situazione complicata: "Sono arrivato quando era già cambiato tutto: il modulo, i piani tecnici, e c’erano troppi difensori centrali davanti a me. Non è facile inserirsi così, soprattutto in un campionato nuovo".
Nonostante ciò, Moreno non rinnega l’esperienza viola, anzi: "Alla Fiorentina sono cresciuto molto, anche senza giocare. Allenarmi con giocatori di quel livello è stato importante. Per me indossare quella maglia è stato un sogno". Ha poi aggiunto: "Ho sempre avuto un grande rispetto per la storia del club e per gli argentini che hanno fatto la storia a Firenze. Per me era un orgoglio essere lì". Il difensore argentino, oggi protagonista al Levante, non esclude un ritorno in futuro: "La Fiorentina è una società seria, con una città che vive di calcio e una tifoseria fantastica. Non chiudo nessuna porta. Se un giorno arriverà l’occasione, mi piacerebbe tornare e dimostrare quello che non sono riuscito a far vedere".







