Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / fiorentina / Serie A
Sissoko: "Vlahovic mi ricorda Fernando Torres. Fiorentina, il suo addio non è un tradimento"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 29 gennaio 2022, 15:23Serie A
di Raimondo De Magistris

Sissoko: "Vlahovic mi ricorda Fernando Torres. Fiorentina, il suo addio non è un tradimento"

L'ex centrocampista della Juventus Mohamed Sissoko ha commentato l'acquisto di Dusan Vlahovic da parte della sua ex società ai microfoni di 'Bianconeranews.it': "E' un super colpo, che proietta immediatamente la Juventus nella sua dimensione". Ossia? "Una Juve ambiziosa e determinata, che guarda al futuro. Tanto di cappello alla società". Che tipo di attaccante ti ricorda tra tutti i grandissimi con cui hai giocato? "Torres, con cui ho giocato al Liverpool. Attaccante forte dentro l'area di rigore e soprattutto molto valido tecnicamente". Juve competitiva da subito sul fronte scudetto con lui? "Quest'anno è dura, perché l'Inter ha qualcosa in più. Il prossimo anno chissà...". Hai giocato anche nella Fiorentina: a tuo giudizio questo passaggio in bianconero è un tradimento? "No, perché passare dalla Fiorentina alla Juve - con tutto il rispetto per i viola - è un passo in avanti". Hai giocato con Rabiot e lo conosci personalmente: quali sono i motivi delle sue enormi difficoltà in bianconero? "Sento spesso Adrien. Mi dice che ha voglia di dimostrare ogni giorno di essere da Juve. E' stato sfortunato, ma è un calciatore di grande spessore. Ve lo assicuro". I tuoi ex compagni Chiellini e Bonucci sono ancora fondamentali per la Juve? "Sì, lo erano dieci anni fa quando giocavamo insieme e lo sono ancora oggi. Sono due dei compagni più forti che abbia mai avuto".