Ecco la Juve di Arrivabene: il Covid toglie 320 milioni, l'aumento di capitale ne porterà 400

Inizia una nuova era in casa Juventus. Quella di Maurizio Arrivabene: già consigliere d’amministrazione del club bianconero, l’ex ad della Ferrari ne guiderà ora l’area Football, destinata a una vera rivoluzione dopo l’addio di Paratici. A illustrarla, nelle prossime ore, interverranno lo stesso Arrivabene in compagnia del presidente Agnelli, di Nedved e di Cherubini. Intanto, la riunione del CdA celebrata a chiusura d’esercizio propone un aumento di capitale fino a un massimo di 400 milioni euro, che diventerà concreto in autunno con il pieno appoggio della controllante Exor. E fa i conti con la pandemia: il Covid, di milioni, ne ha portati in cassa 320 in meno tra effetti diretti e indiretti. Il piano di sviluppo strategico resta ambizioso, partendo dal presupposto del ritorno dei tifosi sugli spalti.
Ma anche suscettibile di modifiche. Nel frattempo, tiene banco il calciomercato: l’ufficialità è quella del rinnovo del terzo portiere Carlo Pinsoglio, mentre per il prolungamento di Giorgio Chiellini c’è l’intesa ma non la firma, che arriverà dopo Euro 2020. Dal Portogallo sussurrano che Cristiano Ronaldo tratti un nuovo accordo, biennale, per spalmare l’ingaggio in caso di mancata cessione. Al momento, ipotesi freddina.
