Se non ora quando? Dall’eliminazione si riparte: dieci idee per la Juve che verrà

L’eliminazione della Juventus dalla Champions League per mano del Porto è il momento peggiore della stagione bianconera. Ma anche l’occasione per ripartire, e rimettere in discussione il progetto di una squadra che nelle ultime tre stagioni è stata estromessa da avversarie sulla carta inferiore. Così, ecco dieci idee per la Juve che verrà: una rivoluzione necessaria. Di seguito, i link ai dieci approfondimenti firmati TMW.
La Juve che verrà - Via Ramsey e Rabiot, troppo poco per essere titolari. E troppo costosi
La Juve che verrà - Dybala di nuovo al centro del progetto. Con un grande 9 al suo fianco
La Juve che verrà - CR7 deve essere ceduto. Solo così si può davvero voltare pagina
La Juve che verrà - Serve un grande 9. Vale la pena spendere altri 45 milioni per Morata?
La Juve che verrà - Una scelta da fare tra Chiellini, Bonucci, Demiral, De Ligt e Dragusin
La Juve che verrà - A sinistra non basta più Alex Sandro. Bernardeschi è davvero la soluzione?
La Juve che verrà - Tre centrocampisti centrali da cui ripartire. Ma Bentancur nel suo ruolo
La Juve che verrà - Szczesny non è il problema. Ma vale la pena sacrificarlo per Donnarumma
La Juve che verrà - Chiesa al centro della chiesa. E basta dubbi su Kulusevski
La Juve che verrà - Il senso dell'Under 23 e quel che può dare al futuro del club
