Juventus: il Marsiglia chiude per Højbjerg, ma i bianconeri insistono
Juventus: il Marsiglia chiude per Højbjerg, ma i bianconeri insistono
Nonostante la presa di posizione netta dell’Olympique Marsiglia, la Juventus non avrebbe abbandonato la pista Pierre-Emile Højbjerg. Secondo la stampa italiana, il club bianconero continua a monitorare la situazione del centrocampista danese, mantenendo viva l’attenzione sul dossier anche di fronte al muro eretto dalla dirigenza marsigliese.
Olympique Marsiglia irremovibile sul futuro di Pierre-Emile Højbjerg
Arrivato come elemento centrale del nuovo progetto tecnico, Pierre-Emile Højbjerg si è imposto rapidamente come leader del centrocampo dell’OM. Legato al club francese da un contratto fino al 2028, l’ex Tottenham è oggi uno dei riferimenti principali di Roberto De Zerbi, il cui sistema di gioco si basa su equilibrio, intensità e controllo della zona mediana.
Negli ultimi giorni, la dirigenza del Marsiglia ha ribadito pubblicamente la propria posizione. Pablo Longoria e Mehdi Benatia hanno chiarito che il club non ha alcuna intenzione di privarsi di uno dei suoi uomini chiave. Nessuna trattativa è in corso, nessuna apertura è stata concessa: il messaggio è chiaro, Højbjerg non è sul mercato.
La Juventus non molla: interesse ancora vivo secondo i media italiani
La Juventus continuerebbe comunque a seguire con attenzione il profilo di Højbjerg. Il club torinese starebbe adottando una strategia attendista, fatta di contatti indiretti e osservazione costante dell’evoluzione del mercato, senza scontri diretti con la dirigenza dell’OM.
L’idea della Juventus sarebbe quella di restare in corsa, pronta a sfruttare eventuali cambiamenti di scenario, sia dal punto di vista sportivo che economico. Al momento, però, non risulta alcuna offerta ufficiale presentata al Marsiglia, che resta fermo sulla propria linea.
Marsiglia, obiettivo continuità: Højbjerg pilastro del progetto De Zerbi
Per l’Olympique Marsiglia, la priorità è duplice: restare competitivo in Ligue 1 e costruire una struttura solida attorno al nuovo allenatore. In questo contesto, Højbjerg rappresenta molto più di un semplice centrocampista: è un punto di riferimento tecnico e mentale, simbolo di stabilità in una fase di rinnovamento.






