Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / juventus / Serie A
Hernanes fa le "previsioni meteo" alla Serie A: "In cima l'Inter. Milan, il sole sta per sorgere"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 22:23Serie A
di Gaetano Mocciaro

Hernanes fa le "previsioni meteo" alla Serie A: "In cima l'Inter. Milan, il sole sta per sorgere"

Attraverso il proprio account Instagram, Hernandes ha usato la metafora delle previsioni meteo per parlare delle squadre di Serie A. Ecco il punto di vista del Profeta: "In cima alla classifica vedo l'Inter, perché è la squadra che gioca il calcio più chiaro, più maturo. Hanno già superato l'inverno, il sole è in alto come mezzogiorno. A fianco c'è il Milan, vedo tanta luce come nell'alba, il sole sta per sorgere. Con la squadra e con l'allenatore esperto che hanno, manca il gol di Giménez. Perché se hai un attaccante che segna, fra poco diventerà il cielo ancora più chiaro. Poi vedo il Napoli, vedo un cielo molto bello. Però è il cielo della golden hour, il sole è già tramontato. La gloria, i risultati, le vittorie che vediamo sono frutto di quello che hanno costruito nel passato. Devono trovare di nuovo una nuova energia e una nuova quadratura per quest'anno. Sono impegni nuovi e diversi". "Poi vedo la Roma, il sole brilla. Però è quello come il sole del mare di Roma, bello, molto bello, però non so se sopporterà l'autunno e l'inverno che sta per arrivare. Hanno un punto di riferimento molto potente, che è il Gasp, il generale, il comandante. Vediamo l'Atalanta, un bel cielo, dopo la tempesta che è andata via, l'addio di Gasp dopo 9 anni. Pensavamo che sarebbe andata peggio, e invece c'è un sole. Il sole è la rosa, giocatori fortissimi, ha fatto veramente un bel lavoro in questo inizio. Poi vediamo la Juve, guardiamo la classifica e vediamo luce, però è come questo cielo. Sappiamo che il sole c'è, però è veramente coperto di nuvole. Nuvole di cosa? Di confusione, non sappiamo chi à l'attaccante che gioca, non sappiamo chi è l'attaccante che segna. Poi vediamo il Bologna. E' rimasto allenatore, sono rimasti i suoi giocatori più importanti, Orsolini e Castro. E quindi sono lì, al loro posto".